Il San Damiano Rally Club fra sport e beneficenza: consegnato un assegno di 3mila euro al SEA di San Damiano d’Asti

Giovedì 30 Settembre presso la Sala Consigliare del Comune di San Damiano nel corso del Consiglio dell’Unione “Terre di Vini e di Tartufi”, Mauro Cantatore, presidente del San Damiano Rally Club e Walter Bugnano, rappresentante degli organizzatori della competizione astigiana hanno consegnato al Sea (Associazione di volontariato locale) la somma di tremila euro raccolti in occasione dell’edizione 2021 del Rally del Grappolo che si è svolta nel mese di Maggio.

Parole di elogio dal sindaco della cittadina astigiana Davide Migliasso il quale ha sottolineato il significato dell’importante gesto benefico . “Con grande piacere abbiamo accolto, in occasione della seduta del Consiglio dell’Unione Terre di Vino e di Tartufi , due importanti Associazioni sandamianesi che hanno compiuto un gesto encomiabile, a fronte di un recente evento sportivo. L’edizione Rally Il Grappolo 2021 ha consentito, visto il successo, di devolvere un contributo di euro 3.000,00 all’associazione Sea che ogni giorno opera al servizio di tutta la Cittadinanza e soprattutto a sostegno delle fasce più deboli. Un gesto davvero molto significativo ed un personale invito a conoscere e prendere parte alle diverse associazioni di volontariato e sportive presenti sul nostro territorio comunale”

Il sindaco Migliasso ha poi ricordato l’appuntamento con i motori storici che coinvolgeranno nuovamente San Damiano D’asti e il suo dinamico team organizzatore in programma il 10 e 11 Dicembre prossimi. Soddisfazione anche da parte di Walter Bugnano, pedina di spicco del San Damiano Rally. “Ci teniamo a ringraziare le amministrazioni delle nostre fantastiche colline per il supporto che ogni anno danno alla nostra organizzazione impegnata a promuovere un evento sportivo che anche in questa edizione ha conseguito un largo consenso. Ringrazio in modo particolare il Sea per il prezioso lavoro che quotidianamente svolge a supporto delle persone bisognose . La cifra raccolta vuole essere un segno di riconoscenza a dimostrazione che i rally non fanno solo rumore ma sono sempre molto sensibili alla beneficienza locale.” Gli fa eco Mauro Cantatore il quale ha elogiato l’impegno delle associazioni che operano sul territorio siano esse di natura sportiva o sociale.