Coldiretti Asti, inaugurazione dell’OrtoAMICO “Gino il Contadino”

Sabato prossimo, 9 ottobre alle 10,30, al Mercato Coperto dei Contadini di Campagna Amica, in corso Alessandria 271, sarà inaugurato l’OrtoAMICO “Gino il Contadino”, l’orto didattico di Campagna Amica targato Coldiretti Asti.

A poco meno di un mese dal suo primo anno di attività, il Mercato Contadino di Campagna Amica si arricchisce, così, di un nuovo traguardo, al vantaggio di bambini, alimentazione, ambiente, clima e salute. Un progetto ambizioso che si fa concreta occasione pratico-educativa dai molteplici risvolti e benefici.

Il progetto prevede per ogni scuola cittadina, dall’Infanzia alla Primaria, l’opportunità di prendersi cura di una piccola porzione di terreno dell’OrtoAMICO, sulla quale far crescere ortaggi e frutti di stagione. A corredo dell’attività pratica, i contadini di Campagna Amica somministreranno preziosi consigli/segreti, per ottenere i migliori raccolti.

Il progetto, articolato su più fasi teorico-pratiche, prevede, infatti, l’offerta di narrazioni frontali, con l’esecuzione di piccoli esperimenti in classe, per poi proseguire, la prossima primavera, con la semina e la messa a dimora di pianticelle, fino alla cura e raccolta dei frutti, direttamente nell’OrtoAMICO di viale Pilone. L’OrtoAMICO è strutturato per ospitare ortaggi e frutti nelle diverse stagioni, senza tralasciare il profumato angolo delle erbe officinali e aromatiche. Adiacente, anche il filare didattico con giovani tralci di Barbera d’Asti.

In occasione dell’inaugurazione, sabato prossimo, per tutta la mattinata e fino alle 14, si terrà il “Laboratorio con le Api” in compagnia di Tak (Polyagrinova), per un momento ludico-didattico dedicato ai più piccoli, a partire dal racconto della favola “Storia dell’ape operaria” all’organizzazione del gioco di gruppo (un ruolo diverso per ogni bimbo: ape-spazzina, ape-nutrice, ape-bottinatrice, ape-guardiana e ape-regina), fino all’osservazione della teca contenente un alveare con le api al lavoro.

“L’orto urbano didattico rappresenta una preziosa occasione per recuperare parte di quel ricco patrimonio storico-culturale della nostra civiltà contadina –  spiega il presidente Coldiretti Asti Marco Reggio – offrire ai bambini di città l’opportunità di confrontarsi, in modo teorico-pratico e strutturato, con la gestione dell’orto, sia dal punto di vista conoscitivo sia toccando direttamente la terra e osservando, prendendosene cura, il ciclo naturale dei suoi frutti, significa permettere loro di conquistare una nuova prospettiva per maturare visioni e comportamenti virtuosi, dai molteplici benefici”.

“L’orto fa bene sotto molti punti di vista– sottolinea il direttore Coldiretti Asti Diego Furia – consente tempo trascorso all’aria aperta, movimento e una migliore alimentazione. E’ risaputo che il consumo di verdura e frutta, specialmente tra i bambini, sia poco gettonato. Tra le cause, gli spot pubblicitari, talvolta subdoli, che siglano snack e alimenti commerciali con i personaggi di cartoons o games tra i più in voga. Secondo uno studio dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), due alimenti su tre di quelli maggiormente pubblicizzati sarebbero inadeguati per l’alimentazione dei bambini: troppi grassi, zucchero e sale; poche fibre. Curare l’orto in prima persona invoglia ad un maggior consumo di fruttae verdura e a mangiare meglio, anche dal punto di vista nutritivo. A tutto questo, per i più piccoli, si aggiunge una buona occasione di divertimento e, chissà, magari anche la voglia di realizzare un orticello nel giardino o sul balcone di casa”.

L’ingresso è libero. Ci sarà un aperitivo goloso e  la “Colazione dei Campioni” offerta ai piccoli partecipanti. Nell’occasione, verrà anche inaugurato l’accesso pedonale al Mercato da viale Pilone.