Premio Lattes Grinzane, sabato la cerimonia al Teatro Sociale Busca di Alba

Kader Abdolah (nato in Iran e rifugiato politico in Olanda) con Il sentiero delle babbucce gialle (Iperborea; traduzione di Elisabetta Svaluto Moreolo), Bernardine Evaristo (britannica di origini nigeriana) con Ragazza, donna, altro (Sur; traduzione di Martina Testa), Maylis de Kerangal (francese) con Un mondo a portata di mano (Feltrinelli; traduzione di Maria Baiocchi), Nicola Lagioia con La città dei vivi (Einaudi), Richard Russo (statunitense) con Le conseguenze (Neri Pozza; traduzione di Ada Arduini) sono i finalisti del Premio Lattes Grinzane 2021, riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes, giunto alla sua XI edizione, che fa concorrere insieme autori italiani e stranieri ed è dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati nell’ultimo anno.

Margaret Atwood (Canada), edita in Italia principalmente da Ponte alle Grazie (tradotta, tra gli altri, da Guido Calza, Camillo Pennati, Elisa Banfi, Francesco Bruno, Margherita Crepax, Raffaella Belletti, Renata Morresi) è la vincitrice del Premio Speciale Lattes Grinzane, attribuito ogni anno a un’autrice o autore internazionale di fama riconosciuta a livello mondiale, che nel corso del tempo abbia raccolto un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico. Autrice di romanzi di successo come Il racconto dell’Ancella, I testamenti, L’altra Grace e L’anno prima del diluvio, molti dei quali trasposti in serie televisive, Atwood è in uscita in Italia, sempre per Ponte alle Grazie, con la sua più recente raccolta di poesie Moltissimo, e per Salani ha da poco pubblicato Tric Trac Trio per il lettori più piccoli.

I cinque romanzi finalisti, così come il Premio Speciale, sono stati selezionati dai docenti, intellettuali, critici e scrittori che formano la Giura Tecnica.

I cinque libri in gara sono affidati alla lettura e al giudizio di 400 studenti delle Giurie Scolastiche, avviate in 25 scuole superiori, da Bolzano a Trapani (passando per Torino, Alba, Bologna, Macerata, Matera, ecc.), fino a Madrid. Con i loro voti, i giovani giurati decretano il libro vincitore, che sarà proclamato sabato 2 ottobre 2021, nel corso della cerimonia di premiazione al Teatro sociale Busca di Alba alle ore 17, aperta al pubblico, alla presenza dei finalisti in gara. In questa occasione il Premio Speciale Margaret Atwood terrà una lectio magistralis su un tema a propria scelta e sarà insignita del riconoscimento. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con Green Pass e con prenotazione obbligatoria a partire dal 14 settembre al link https://fondazionebottarilattes.it/premio-lattes-grinzane-2021/ (info: book@fondazionebottarilattes.it).

Inoltre, nel corso della mattinata di sabato 2 ottobre, alle 10.30, i finalisti incontreranno gli studenti delle scuole del territorio cuneese al Castello di Grinzane Cavour.

Gli appuntamenti del Premio saranno anche trasmessi in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Lattes, permettendo così di raggiungere pubblici diversi e lontani e mettendo a disposizione di tutti importanti contenuti della grande narrativa contemporanea.

Agli appuntamenti in Langa del Premio, si aggiungono quest’anno momenti speciali nel capoluogo piemontese, come anteprima del Salone Internazionale del Libro di Torino: Margaret Atwood, Kader Abdolah e Maylis de Kerangal terranno singoli incontri aperti al pubblico domenica 3 ottobre a Torino, organizzati dal Salone Internazionale del Libro di Torino in collaborazione con Fondazione Bottari Lattes (Centro Congressi Lingotto, dalle ore 15.30. Info su www.salonelibro.it a partire dal 15 settembre).

I finalisti e il Premio Speciale

«La varietà e la qualità delle proposte – spiega la Giuria Tecnica – sono state davvero notevoli e la giuria ha cercato di riconoscerle, anche pensando ai giovani giurati chiamati alla lettura della cinquina e alla scelta del vincitore. Importanza e qualità della testimonianza storica o biografica o civile sono stati quindi tenuti in conto non meno della felicità e della freschezza o della sapienza e dell’eleganza della scrittura. La vitalità mondiale del romanzo è stata confermata dalle proposte pervenute alla giuria per il Premio Lattes Grinzane. Ferma restando la qualità, a volte la raffinatezza di molti romanzi di cultura occidentale, è indubbio che attirino particolare attenzione quelli che vengono da mondi lontani, per i quali costituiscono una modalità narrativa che entra in fecondo contatto con altre, popolari e native, posture di racconto. Questi libri affascinano non solo per le storie che fanno conoscere, denunciano o rievocano, ma anche proprio per il linguaggio, che si sente intriso di stili diversi, meno, per così dire, scritti e strutturati, più liberi e diretti, di quelli dei romanzi delle nostre culture, nelle quali il genere ha una storia plurisecolare.»

Il sentiero delle babbucce gialle (Iperborea) di Kader Abdolah è ispirato alla vita di Said Sultanpur, poeta di spicco della rivoluzione iraniana, giustiziato nel 1981. Un romanzo di formazione, un viaggio interiore alla ricerca di sé, delle proprie radici di uomo e di artista, che, fondendo realtà, mito e fiaba orientale, rievoca l’antica Persia, i mutamenti che l’hanno travolta e la difficile modernizzazione dell’Iran.

Ragazza, donna, altro (Sur) di Bernardine Evaristo, romanzo corale con dodici protagoniste, rilegge un secolo di storia inglese e traccia un ritratto dell’Inghilterra multiculturale attraverso le storie sentimentali e professionali di donne etero e gay, nere e di sangue misto, giovani e anziane, impiegate nella finanza o in un’impresa di pulizie, artiste o insegnanti, matriarche di campagna o attiviste transgender.

Un mondo a portata di mano (Feltrinelli) di Maylis de Kerangal, romanzo di formazione ambientato nel mondo del trompe-l’œil, segue la giovane protagonista alla ricerca di sé, attraverso l’immersione nell’intimità dell’arte, l’apprendimento rigoroso, i ritmi di lavorazione serrati, il grande coinvolgimento fisico nella pittura, come momenti di crescita e maturazione.

La città dei vivi (Einaudi) di Nicola Lagioia ricostruisce il delitto commesso da Manuel Foffo e Marco Prato nel marzo 2016, quando torturarono e uccisero il giovane Luca Varani. Interrogando le ragioni di ciascuno, con trattenuta delicatezza, senza moralismo né compiacimento per l’eccesso, emerge un tempo fatto di aspettative tradite, confusione sessuale, difficoltà nel diventare adulti, disuguaglianze, smarrimento.

Le conseguenze (Neri Pozza) di Richard Russo, romanzo dai toni del noir, in cui la Grande Storia si mescola alle piccole storie, racconta di amicizia, amore, rapporti familiari, scoperta della vita e nostalgia attraverso l’incontro di tre amici ultrasessantenni che, dopo quarant’anni dall’improvvisa scomparsa della ragazza erano tutti innamorati, si ritrovano interrogandosi su ciò che sono diventati, in un crescendo di sospetti.

Margaret Atwood (Ponte alle Grazie), scrittrice canadese di lingua inglese, è nata a Ottawa nel 1939 e vive a Toronto. È una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese.

Spiega la Giuria Tecnica: «Poetessa, scrittrice, esploratrice del mito, ambientalista per nascita e convinzione, custode della memoria storica dell’umanità: nella sua lunga storia di narratrice Margaret Atwood ha sperimentato ogni forma di scrittura, dal racconto breve al romanzo alla poesia al saggio alle storie per bambini, mutando ogni volta voce ma conservando uno sguardo insieme ironico e partecipe sui grandi temi del nostro tempo: la necessità di preservare l’ambiente; la forza, l’oppressione ma anche le contraddizioni delle donne di fronte al potere; l’ala di tenebra della storia, a cui sempre guarda anche nella produzione che si suole definire fantastica e che, come ha sempre ribadito Atwood, si fonda su fatti realmente avvenuti, e spesso dimenticati.»

Le giurie

I cinque romanzi finalisti e la vincitrice del Premio Speciale sono stati scelti dalla Giuria Tecnica: presidente Gian Luigi Beccaria (linguista, critico letterario, saggista), Valter Boggione (docente di Letteratura italiana all’Università di Torino), Vittorio Coletti (linguista, accademico, consigliere dell’Accademia della Crusca), Giulio Ferroni (critico letterari, studioso della letteratura italiana, accademico), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica), Alessandro Mari (scrittore, editor), Laura Pariani (scrittrice), Lara Ricci (giornalista culturale) e Bruno Ventavoli (giornalista, critico letterario).

Le 25 scuole che costituiscono le Giurie Scolastiche 2021 sono: Liceo Scientifico “L. Cocito” di Alba (Cn); Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta; Liceo Scientifico Statale “Augusto Righi” di Bologna; Liceo delle Scienze Umane e Artistico “Giovanni Pascoli” di Bolzano; Liceo Classico “Don Bosco” di Borgomanero (No); Licei “Giolitti-Gandino” di Bra (Cn); Liceo Classico “V. Lanza” di Foggia; Istituto di Istruzione Superiore “Mazzatinti” di Gubbio (Pg); Liceo Classico Linguistico “Leopardi” di Macerata; Liceo Scientifico “Belfiore” di Mantova; Istituto di Istruzione Superiore “Duni-Levi” di Matera; Liceo Classico Statale “C. Beccaria” di Milano; Liceo Classico e Linguistico Statale “Carlo Alberto” di Novara; Liceo Classico “Antonio Gramsci” di Olbia; Liceo Statale “Guglielmo Marconi” di Pescara; Liceo Classico Statale “G. F. Porporato” di Pinerolo (To); Liceo Scientifico “Michelangelo Grigoletti” di Pordenone; Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende (Cs); Liceo Ginnasio Statale “Virgilio” di Roma; Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno; Liceo Statale “G. D. Cassini” di Sanremo (Im); Convitto “Umberto I” di Torino; Istituto di Istruzione Superiore “Fardella-Ximenes” di Trapani; Liceo Classico Statale “Giosuè Carducci” di Viareggio (Lu); Scuola Italiana Statale di Madrid.

I partner del Premio

Il Premio Lattes Grinzane è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes con il contributo di Regione Piemonte; con il sostegno di Mic-Ministero della Cultura, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Banca D’Alba, Comune di Monforte d’Alba, Azienda Vitivinicola Conterno Giacomo, Banor; con il patrocinio di Ministero della Cultura-MiC Città di Alba, Comune di Grinzane Cavour, Città di Cuneo, Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, Casa editrice Lattes; in collaborazione con Confindustria di Cuneo e Alba Capitale della Cultura d’Impresa 2021, Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Salone Internazionale del Libro di Torino, Associazione Paesaggi Vitivinicoli Di Langhe Roero e Monferrato-Unesco, Protezione civile di Alba-Proteggere Insieme, Fondazione Radici, Azienda Agricola Conterno Fantino, Ceretto Azienda Vitivinicola, Enoteca Regionale Piemontese Cavour, Terre del Barolo, Arnaldo Rivera, Antica Torroneria