Odori sgradevoli a Castello di Annone: amministrazione, A.R.P.A. e forze dell’ordine alla ricostruzione dei fatti

Lamentele social, chiacchiericci in paese e preoccupazione tra i cittadini: questo il clima che da qualche mese a questa parte si respira a Castello di Annone.

Fulcro del dibattito un “problema olfattivo” che disturba la popolazione soprattutto durante le prime ore del mattino e obbliga a chiudere le imposte, tanto invasivo è l’odore di plastica bruciata che entra nelle case, nel centro paese e in Frazione Poggio.

Dopo alcune segnalazioni pervenute all’amministrazione da parte della cittadinanza per delucidazioni sul caso, giunge in mattinata la nota stampa del Comune: “In riferimento alle segnalazioni pervenute nei giorni scorsi riguardo agli odori sgradevoli percepiti in paese e nelle frazioni, si rende noto che si è provveduto a contattare l’A.R.P.A. e le forze dell’ordine per i provvedimenti di competenza.”

Al vaglio la provenienza dello sgradevole sentore che, secondo indiscrezioni non verificate, pare giungere da territori di competenza di comuni limitrofi quali Asti e Azzano d’Asti con colonne di fumo che si intravedono dalle colline.