Gaia Spa inaugura un nuovo impianto per il trattamento degli imballaggi in plastica

Tassello dell'economia circolare del Nord-Ovest

Con un investimento da 10 milioni di euro è stato realizzato un impianto all’avanguardia, capace di selezionare una dozzina di diversi tipi di imballaggi in plastica, acciaio e alluminio, con una potenzialità complessiva di 50.000 t/anno. I rifiuti dalle raccolte differenziate arriveranno adeguatamente selezionati all’industria del riciclo per diventare nuovi oggetti. All’impianto di GAIA verranno trattati i materiali provenienti dal Bacino Astigiano, dal Gruppo Iren (Torino, Genova, Piacenza, Reggio Emilia) dalla Val d’Aosta e dagli altri soggetti che ne faranno richiesta.

Il nuovo impianto verrà inaugurato venerdì 8 ottobre alle 10,30, al Polo di trattamento rifiuti di GAIA (fraz. Quarto Inferiore 273/d – Asti) dal presidente, Luigi Visconti e l’AD di GAIA, Flaviano Fracaro, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni (tra gli altri l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche della Regione Piemonte Marco Gabusi, il presidente della Provincia Paolo Lanfranco e il sindaco di Asti Maurizio Rasero) e degli operatori dell’economia circolare nazionali (per il Gruppo IREN il presidente Renato Boero e l’amministratore delegato Gianni Armani, il Presidente di Iren Ambiente Christian Aimaro e l’amministratore delegato Eugenio Bertolini, i direttori generali del Consorzio Nazionale per il recupero dell’alluminio CIAL -Giuseppina Carnimeo- e dell’acciaio RICREA -Federico Fusari).

Per l’occasione GAIA, in collaborazione con la compagnia Teatro degli Acerbi, i giovani di Friday For Future (FFF) e del Liceo Vercelli, proporrà una performance site specific al fine di illustrare il senso di un impianto di selezione automatizzata (con selettori ottici, vaglio flip-flop, windshifter, aprisacchi, vagli rotanti e balistici, separatori magnetici e appositi forabottiglie) che mantiene la presenza di lavoratori (15 persone per la gestione del flusso dei materiali e il controllo qualità) ed è rivolto al futuro sostenibile. I giovani selezionati dalla compagnia teatrale, attraverso ad un apposito laboratorio teatrale, hanno scritto il testo e realizzeranno la performance.

“La spinta culturale imprime forza e sostegno all’impegno che inizia dal cestino di casa per arrivare alle scelte politiche in tema ambientale, una mentalità rivolta al futuro sostenibile aiuta l’impianto di selezione delle raccolte differenziate a raggiungere gli ambiziosi obiettivi prefissati nel Piano Industriale – spiegano da Gaia – La sfida da vincere non è solo sui versanti economico ed ambientale ma coinvolge inevitabilmente aspetti sociali e culturali: per questo la scelta di “fare teatro” durante un’inaugurazione”.

Le misure per contenere la diffusione del COVID impongono limiti al numero di persone in presenza e l’evento è a numero chiuso, su invito. Verrà in seguito realizzato un video per dare comunque la possibilità a tutti coloro che non potranno presenziare “di persona” di vedere il nuovo impianto e l’originale contesto in cui verrà inaugurato.