Asti: donate al “Cardinal Massaia” tre bandiere istituzionali in segno di riconoscenza al personale sanitario

Le Associazioni d’Arma astigiane, sabato mattina, hanno donato all’ospedale “Cardinal Massaia” tre bandiere: quella italiana, europea e del Piemonte che da tempo mancavano.

La consegna delle bandiere, che ora sono issate sui pennoni antistanti l’ingresso dell’ospedale, è stata motivata dal desiderio delle Associazioni d’Arma di rendere grazie ai sanitari che per tutti i lunghi mesi della pandemia sono stati impegnati nella difesa della salute dei cittadini. A nome di tutte le associazioni, il rappresentante del “Nastro Azzurro” (associazione che raggruppa tutti i decorati al Valor Militare) Marco Montagnani ha ringraziato i sanitari augurandosi che «le bandiere siano anche il segno di una vita che lentamente torna alla normalità».

Alla cerimonia, alla quale hanno presenziato il sindaco di Asti Maurizio Rasero ed il direttore generale dell’ASL Flavio Boraso, sono intervenute rappresentanze di tutte le Associazioni d’Arma astigiane. Nel suo indirizzo di saluto, il dott. Boraso ha dichiarato che «il gesto simbolico va ben al di là di un drappo. In quasi due anni siamo stati davvero come in prima linea, sottoposti ad un susseguirsi di situazioni che sono state logoranti e che in molti di noi hanno lasciato conseguenze. Siamo reduci da una brutta esperienza e speriamo che lo spirito di corpo che ci ha uniti e ci ha fatto essere squadra possa contribuire a fondare un gruppo fondato sui valori. L’alzabandiera è stato il simbolo di una giornata che inizia, in cui si devono combattere insieme le tante battaglie del quotidiano».