Al Polo Universitario la presentazione della candidatura di Asti a capitale europea del volontariato 2022

Si è tenuta questa sera presso il Polo Universitario Rita Levi Montalcini di Asti la presentazione delle città candidate per la capitale europea del volontariato 2023, corsa a cui partecipa anche Asti, in competizione con Birgu (Malta), Oeiras (Portogallo) e Trondheim (Norvegia).

L’aula magna, gremita dai rappresentanti di tutte le associazioni di volontariato che operano quotidianamente ad Asti, ha presentato la nostra città alla commissione che sceglierà il prossimo 5 dicembre la città europea che rappresenterà il settore nel 2023.

Il sindaco, Maurizio Rasero, ha fatto una breve introduzione per presentare la nostra città: “È una grande emozione essere tra i candidati di questo importante riconoscimento. Era nostra volontà poter essere fisicamente a Berlino questa sera, ma il desiderio di soddisfare la richiesta di numerose associazioni di volontariato ci ha condotto a scegliere la diretta streaming da uno dei posti più prestigiosi della nostra città, l’Aula Magna della nostra Università.
Il volontariato astigiano si esprime sempre con grande generosità, con coinvolgimento fisico, mentale ed emotivo a tal punto da essere riconosciuto come uno strumento di miglioramento della nostra comunità: ed è per questo che abbiamo creduto fin da subito a questo progetto così ambizioso, quello di diventare capitale europea del volontariato 2023. Un’ occasione unica per sentirsi squadra, condividere obiettivi e lavorare tutti insieme per un progetto comune”.

Durante la presentazione, si sono succeduti anche alcuni interventi di Berlino, capitale europea 2021 e Danzica, capitale europea nel 2022.
I prossimi appuntamenti vedranno il volontariato in vetrina, dal 28 settembre al 16 ottobre.
In piazza Castigliano, il 3 ottobre, si terrà invece il Tavolontariato. Il 16 novembre, al Teatro Alfieri, invece, un evento dal titolo “Aspettando il 5 dicembre”, data in cui sarà scelta la capitale europea del volontariato.