“Triptyque”, talenti della chitarra in concerto all’ottavo Campus musicale di Portacomaro

“Triptyque” è il titolo del concerto di Giovanni Martinelli, giovane talento emergente della chitarra, in programma giovedi 26 agosto alle 18.30 nel Ricetto di Portacomaro (Casa dell’artista), nell’ambito dell’ottavo Campus musicale estivo organizzato dalla Banda musicale comunale di Portacomaro con la collaborazione di Comune e Fondazione Gente&Paesi (ingresso libero, green pass obbligatorio).

Giovanni Martinelli, alessandrino, classe 1998, ha iniziato lo studio della chitarra con il Maestro astigiano Marco Silletti presso la scuola media a indirizzo musicale della sua città, e attualmente studia con il Maestro Luigi Biscaldi presso il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara.
Ha suonato in importanti festival e rassegne quali Rondò 2021 (Divertimento Ensemble), EstOvest Festival, Festival chitarristico internazionale di Busto Arsizio. È dedicatario di opere di A. Gilardino, E. Dadone, K. Swierkosz-Lenart, P. Ghiglione, S. Stevanovic. Nel 2021 è uscito il suo primo disco intitolato “Tellur”. Il programma del concerto, dedicato agli allievi del Campus, ma aperto al pubblico prevede l’esecuzione di musiche di Gilardino, Murail, Colombo Taccani, Gedda e Dadone.

È previsto inoltre l’intervento del compositore Edoardo Dadone, altro giovane talento del panorama musicale italiano, nato a Cuneo nel 1992. Ha iniziato lo studio della chitarra all’età di otto anni sotto la guida di S. Viada, diplomandosi con 10 e lode al Conservatorio “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo nel 2010. Attualmente studia con Luigi Biscaldi. Nel 2017 si è diplomato in composizione col massimo dei voti e la lode sotto la guida di G. Planesio presso il Conservatorio di Cuneo; attualmente approfondisce i suoi studi con G. Colombo Taccani. Sue musiche sono state programmate in importanti rassegne quali Rondò 2019 e Rondò 2020 (Divertimento Ensemble), ComoContemporanea, EstOvest Festival. È Compositore in residence di Divertimento Ensemble per il 2021. Hanno eseguito la sua musica importanti formazioni quali Divertimento Ensemble con S. Gorli, New Ensemble Xenia Turin, Geneviève Létang, , Appassionato Ensemble, Quartetto Nous, e interpreti: C. Pasceri, D. Valabrega, A. Mesirca, G. Martinelli, A. Pisani. Suona il basso elettrico nel gruppo “Mistral Pusher.

Durante il concerto il giovane compositore racconterà la genesi della sua composizione che dà il titolo all’evento , “Tiptyque”: “Scrivere un brano per il proprio strumento – afferma Edoardo Dadone – è un processo molto particolare: se sonorità e resa idiomatica sono o dovrebbero essere  garantite, altissimo è il rischio di passivo adattamento su automatismi, cliché e tic. Nella scrittura di Trittico non ho voluto aggirare queste trappole, ma ho deciso di accettarle come necessarie componenti del mio vissuto musicale più radicato e di analizzarle attivamente: la scrittura si pone qui come sforzo di riflessione e di ordine anche nei confronti della mia, presente e passata, attività di interprete. Il primo movimento si apre con un oggetto sonoro piccolissimo eppure molto denso: a una scordatura gravissima della sesta corda si sommano la sonorità distorta del Patafix sulla quinta corda, la sonorità ordinaria della quarta corda e le parziali acutissime della prima corda. Tale oggetto viene indagato tramite l’esasperazione di tecniche ordinarie, richiedendo all’interprete il difficilissimo equilibrio tra meticolosità e incuria – altro aspetto fascinoso – che caratterizza l’intero brano. Ho cercato, nel secondo movimento, una staticità che fosse però frutto di una gestualità sempre più mobile ed irrequieta, in preparazione a una riaccordatura lentissima della chitarra. Il terzo movimento sfrutta al massimo il potenziale idiomatico dello strumento per consentire rapidità estreme, anche nella successione degli eventi: esplorazione di un virtuosismo di riflessi, più che di un virtuosismo muscolare. Dopo una polverizzata ricapitolazione, un ultimo barlume di pulsazione conclude il percorso.”

La seconda parte dell’ottava edizione del Campus musicale residenziale estivo, che prevede lezioni dei maestri Carlo Durando (Primo corno dell’Orchestra sinfonica del Carlo Felice di Genova), Giuseppe Massaria e Francesca Villiot (corno), Marco Silletti e Matteo Ravizza (chitarra), si concluderà sabato 28 agosto, alle 18.30 nel cortile della Casa dell’artista, con il saggio finale, aperto al pubblico (green pass obbligatorio). Complessivamente i partecipanti al Campus sono quest’anno una quarantina, ospitati in diverse strutture ricettive del paese.