I giovani musicisti della fanfara “Roberto Lavezzeri” di Asti si addestrano a Cuneo in vista del raduno dei Bersaglieri del 2022

Ospiti della caserma Vian, una decina di giovani elementi della fanfara potranno vivere per qualche giorno i ritmi della vita militare e prepararsi a sfilare al Raduno in programma a maggio 2022

I più giovani componenti della fanfara “Roberto Lavezzeri” di Asti, che sarà fanfara d’onore al 69° Raduno Nazionale dei Bersaglieri di Cuneo 2022 saranno ospiti per qualche giorno della caserma Ignazio Vian, sede del 2° Reggimento Alpini, per sperimentare la vita militare ed esercitarsi in vista della grande manifestazione che li vedrà protagonisti a maggio 2022, quando i fanti piumati arriveranno a Cuneo da tutta Italia e dal mondo per sfilare insieme.

Il Raduno di Cuneo 2022 si avvicina sempre di più e il Comitato Organizzatore sta mettendo a punto un calendario di iniziative che costituiranno le tappe di avvicinamento ed avvicineranno la popolazione al Corpo dei Bersaglieri e alla sua storia. Accanto alle iniziative pubbliche si affiancheranno tanti altri momenti che vedranno i Bersaglieri esercitarsi a Cuneo.

Per questo motivo, dal 30 agosto al 3 settembre, una decina di ragazzi che fanno fanfara “Roberto Lavezzeri” di Asti, guidati dal capo fanfara Giancarlo Maccario e ospitati dagli alpini del 2° Reggimento, avranno l’occasione di vivere per qualche giorno secondo i ritmi della caserma e potranno addestrarsi per poi suonare nelle occasioni ufficiali prima e durante il Raduno.

“Le iniziative collaterali al Raduno stanno finalmente riprendendo e speriamo non debbano più subire ulteriori interruzioni perché i Bersaglieri non vedono l’ora di celebrare e vivere questo Raduno insieme a tutti i cuneesi – dichiara il presidente del Comitato Organizzatore Guido Galavotti – questa iniziativa, anche se non aperta al pubblico, può essere una piccola anticipazione di quello che accadrà nei giorni che precedono il Raduno, con i Bersaglieri che vivono la città e si preparano al grande appuntamento. Per qualche giorno quindi i giovani musici della fanfara di Asti saranno ospiti del II Reggimento Alpini per avere un assaggio di quella che è la vita di caserma e per questo ci tengo a ringraziare il colonnello Giuseppe Sgueglia, comandante del Reggimento, che ha reso possibile questa iniziativa”.