Consiglio regionale, online il nuovo numero di “Il Piemonte delle Autonomie”

L’approvazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), da parte del Governo a fine aprile e del Consiglio della Ue in luglio, è il tema di attualità alla base dell’editoriale “Il Piemonte e il Pnrr. Una nuova fase della programmazione regionale?” firmato da Carlo Alberto Barbieri, Giovanni Boggero e Stefano Piperno. Un argomento centrale in questo momento storico per il nostro continente, che tocca le competenze regionali e le strategie per il futuro del Paese: un tema complesso e di particolare interesse per gli studiosi del regionalismo.

Così si apre il numero 2/2021 della rivista di scienza dell’amministrazione del Consiglio regionale “Il Piemonte delle Autonomie”, di cui è direttore scientifico Enrico Grosso, pubblicata sul sito www.piemonteautonomie.it

La sezione “Saggi e approfondimenti” propone i contributi “Prove di ‘regionalismo’ nell’Ottocento” di Enrico Genta e Michele Rosboch e un’analisi di Valeria Ferraris su quanto accaduto al Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Torino dal titolo “Mamadou Moussa Balde: una storia che ci interroga su che cosa sia la detenzione amministrativa”.

Lo speciale “L’utilizzo dei dati nei processi decisionali alla luce della pandemia da Covid-19” si sviluppa attraverso tre articoli: “Un modello decentralizzato a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo nei processi decisionali data-driven” di Corrado Ameli e Simona Mallardo, “Abitare la prossimità: indicatori e scenari post-Covid per la riprogettazione delle città post-pandemiche alla scala del quartiere” di Alice Borsari, Patrizia Lombardi e Sara Torabi Moghadam e “Tecnodiritto: una nuova frontiera tra neutralità, oracoli, giustificazioni” di Nikolaj Vinai.

Tra le rubriche, l’Osservatorio Tar Piemonte e Valle d’Aosta esamina otto sentenze e un’ordinanza, l’Osservatorio Corte dei conti Piemonte e Valle d’Aosta analizza una dozzina di deliberazioni delle sezioni di controllo e sette sentenze delle sezioni giurisdizionali. Una pronuncia della Corte costituzionale è, invece, esaminata nell’Osservatorio Giurisprudenza costituzionale Piemonte.

Nella seconda uscita dell’anno troviamo anche una nota sui livelli di governo nella pianificazione territoriale, “Gli stretti confini tra potestà legislativa regionale e potere normativo comunale in materia di patrimonio edilizio dismesso con criticità. Nota all’ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale del Tar Lombardia, sez. II, 10 febbraio 2021, n. 371” di Sophie Vigna.

In conclusione una sezione dedicata alla giurisprudenza, “Tar Piemonte e Covid 19” con “Il Tar sospende l’ordinanza della Regione Piemonte con cui è stata disposta la chiusura di tutte le medie e grandi strutture di vendita per l’intera giornata del 1°maggio 2021. Nota a Tar Piemonte, decreto presidenziale 30 aprile 2021, n. 163” di Gabriele Odino.

Continua – intanto – la call for papers, lanciata lo scorso aprile dalla rivista, per promuovere un pubblico dibattito scientifico, aperto ai contributi di studiosi delle più diverse discipline, sul ruolo dei dati nell’assunzione delle decisioni pubbliche alla luce della pandemia, un tema che – come sottolinea il direttore Grosso – “costituisce forse la più grande questione costituzionale del nostro tempo”.