Spighe Verdi: Santo Stefano Belbo conferma la sua vocazione green

Oggi l’attribuzione del prestigioso riconoscimento, marchio di qualità assegnato ai comuni rurali che si sono distinti nell’attuazione di politiche ambientali sostenibili.

Santo Stefano Belbo conferma la sua vocazione “green” di Comune rurale, potendosi fregiare anche quest’anno delle “Spighe Verdi” che premiano le Amministrazioni impegnate, con il coinvolgimento degli attori locali e degli imprenditori agricoli, nell’attuazione di politiche ambientali volte all’educazione alla sostenibilità, alla conservazione e valorizzazione del paesaggio, alla partecipazione pubblica, alla sostenibilità e all’innovazione in agricoltura, oltre che alla corretta gestione dei rifiuti, alla tutela della biodiversità e all’efficienza energetica.

Nella giornata di oggi, martedì 27 luglio, nuovamente attraverso una cerimonia di consegna virtuale,in questa sesta edizione è arrivata la conferma nell’attribuzione della bandiera recante l’immagine di una spiga verde su un fondo blu, corrispettivo della “Bandiera Blu” che premia la qualità delle coste e i migliori Comuni balneari d’Italia.

Il Comune di Santo Stefano Belbo è stato confermato nel ristretto novero dei Comuni italiani (59 in tutto, 10 dei quali in Piemontesi) che possono fregiarsi del riconoscimento attribuito dalla FEE (Foundation for Environmental Education), riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile, e da Confagricoltura, che hanno premiato il ruolo strategico del comparto produttivo agricolo, in sinergia con le istituzioni locali, nella concreta promozione della cultura della sostenibilità ambientale e nella creazione di nuove risorse turistiche.

Il nostro paese ha avuto la prova tangibile che stiamo lavorando nella giusta direzione – ha commentato il sindaco Laura Capra –, impegnandoci sulla strada dell’innovazione, dell’agricoltura di qualità e della promozione del turismo, sempre attenti alla qualità della vita della nostra comunità“.