Nizza rifà l’impianto di illuminazione pubblica: installati nuovi punti luce e sostituiti vecchi pali

Il caldo intenso di questi giorni non ferma i lavori pubblici a Nizza Monferrato, dove è in programma un piano di rinnovamento e di ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica.

A illustrarne i dettagli è il vice sindaco, Pier Paolo Verri: “Si tratta di un investimento importante, che ammonta a 140.000 euro e che porterà alla sostituzione di 64 pali non più a norma e all’installazione di nuovi punti luce”. Le zone della città coinvolte nel progetto sono via San Sebastiano (5 nuovi lampioni), Strada Vecchia d’Asti (11 nuovi punti luce compresi tra il centro abitato e il ponte di viale Fitteria), via Valle San Giovanni (3 nuovi lampioni), Corso Acqui (7 nuovi lampioni all’incrocio con Strada Alessandria), Strada San Pietro (7 nuovi punti), Strada Colania e Via Spalto Nord (nuove lampade a led). In Corso Asti e in Corso Acqui, inoltre, si procederà all’abbellimento dei pali, che saranno verniciati.
I lavori sono in parte stati eseguiti e presto saranno portati a compimento. Gli interventi riguardano la componente dell’illuminazione gestita dal Comune tramite l’Ardea di Alba.

Sul fronte degli eventi culturali, si segnala che venerdì prossimo, 16 luglio, alle ore 18.30 nei locali dell’Erca avrà luogo l’inaugurazione della mostra fotografica “Bertino el mandrogn. Gente e paesaggi nicesi di Umberto Eco”. Come spiegano il presidente dell’Accademia di Cultura nicese, Fulvio Gatti, e l’assessore alla Cultura, Ausilia Quaglia, “la mostra, organizzata insieme al Comune, si propone di dare un volto alle persone che Umberto Eco ha conosciuto durante la sua adolescenza trascorsa nella città del Campanon e con cui ha continuato a mantenere stretti legami in vita. Il punto di partenza è stato un volume pubblicato une ventina di anni fa, in cui si decodificavano alcuni passaggi tratti dal “Pendolo di Foucault” con un implicito richiamo alla nostra città. A partire da qui, e con l’aiuto di molti nicesi, abbiamo riscoperto alcuni aneddoti sulla parte conviviale e gioviale del grande scrittore e li abbiamo proposti raccogliendo una serie di fotografie”.
La mostra sarà aperta al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.