Consegnato il certificato di candidatura di Asti a “Città europea del volontariato 2023” fotogallery

Si è svolta questa sera, al Battistero di San Pietro, la cerimonia di consegna del certificato di candidatura di Asti a Capitale Europea del Volontariato 2023. Una gara che vede Asti giocarsela con Birgu a Malta, Oeiras in Portogallo e Trondheim in Norvegia.

Purtroppo avremmo voluto andare a Bruxelles a ricevere direttamente il certificato della candidatura – ha affermato Mariangela Cotto, assessora al Sociale – ma i tempi ancora non ci permettevano il viaggio. Abbiamo quindi chiesto al Presidente della Regione Cirio di ritirarlo per noi”.

La candidatura parte da lontano – così il sindaco Maurizio Rasero – mai come negli ultimi mesi, soprattutto quelli del lockdown più rigido, il gioco di squadra ha fatto la differenza per non lasciare nessuno solo”.

“Questo territorio sta dando un grande contributo al Piemonte, grazie a persone che si spendono per il bene di tutti: arrivare nella short list delle città candidate è già un grande risultato – questo il commento del presidente della Regione Alberto Cirio, rivolgendosi alla platea – l’epidemia nella tragedia ha messo in luce le cose buone del paese. La vera forza del volontariato è che voi ci sarete sempre, sia nei momenti più difficili sia quando i riflettori si spengono. Questa candidatura è una grande opportunità. Giochiamocela insieme”.
Il verdetto arriverà il prossimo 5 dicembre, a Berlino, in occasione della giornata Internazionale del volontariato.