Coldiretti Piemonte, gli agricoltori scendono in piazza contro l’invasione dei cinghiali

Giovedì 8 luglio 2021 dalle ore 9:00 con azioni eclatanti nella Capitale e in tutte le Regioni

Appuntamento in piazza Castello, a Torino, domani giovedì 8 luglio dalle 9 con gli agricoltori esasperati insieme al presidente di Coldiretti Piemonte, Roberto Moncalvo, ai rappresentanti delle istituzioni, ai sindaci piemontesi, ai cittadini e alle testimonianze di chi è stato personalmente colpito ed ha paura per l’incolumità della propria famiglia vista l’invasione di cinghiali in Italia ed in Piemonte che, con l’emergenza Covid, hanno trovato campo libero in spazi rurali e urbani, spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini.

Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia per questo in tutta Italia ci sarà la più grande protesta mai realizzata prima con capofila la piazza di Montecitorio a Roma.

Non è mai stato così alto l’allarme: gli animali selvatici distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone #bastacinghiali.

L’obiettivo è denunciare, anche con eclatanti azioni dimostrative, una emergenza nazionale che sta provocando l’abbandono delle aree interne, problemi sociali, economici e ambientali.  Per l’occasione sarà diffuso l’esclusivo Dossier Coldiretti su “Covid e l’assedio dei cinghiali in Italia”, sui rischi per la sicurezza, l’ambiente e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini.

Alla manifestazione saranno presenti a fianco degli agricoltori anche il presidente e al direttore di Coldiretti Asti, Marco Reggio e Diego Furia.

Protesta in diretta streaming su www.coldiretti.it