Canelli en plein air sul palco con “La storia di Cirano” di Eugenio Allegri

Il Comune di Canelli continua il programma di eventi e spettacoli per tutti i gusti in vari spazi all’aperto “Canelli in plein air”, volti ad un atteso ritorno all’incontro dal vivo con il pubblico e i turisti e per valorizzare il proprio territorio sito Unesco.

Commenta l’Assessore alla Cultura Giovanni Bocchino: «La pandemia ci ha impedito di poter valorizzare il cartellone in programma al Teatro Balbo, allo stesso tempo ci ha stimolato nella ricerca di nuovi spazi e opportunità. Grazie alla tenacia di Teatro degli Acerbi e dell’Amministrazione e con la preziosa partnership di Piemonte dal Vivo, daremo nuova linfa alla proposta teatrale e culturale della nostra Città. »

Il programma estivo è legato al progetto del Teatro Balbo, con un’inedita offerta di spettacoli all’aperto grazie ai main sponsor Bosca, Arol SpA e Fimer srl e dagli sponsor ENOS srl, Banca di Asti, Cavagnino & Gatti Macchine Etichettatrici, DRC Costruzioni Generali srl e Punto Bere srl.

Venerdì 30 luglio alle ore 21.30 nel cortile Asilo Bocchino (via Alba 5), appuntamento serale con la grande prosa.
Il maestro delle scene Eugenio Allegri salirà sul palco con “La storia di Cirano”, in un libero ed originale adattamento da “Cyrano De Bergerac” di Edmond Rostand.
Il volto di Cirano è quello di Eugenio Allegri, un Cirano che è moderno, un futurista ante litteram, un poeta spadaccino, un amante disperato e fedele ed un generoso amico di un compagno d’armi rivale in amore. Tutto questo lo rende, quindi, estremamente calato nel presente e a tutti noi vicino per quel suo amore impossibile che non conosce età.

Per raccontare questa bellissima storia piena di personaggi e di situazioni ci vorrebbe di solito un’intera compagnia teatrale; Eugenio Allegri, invece, fa tutto da solo, come nello storico ed indimenticabile “Novecento”. Un attore che fa il lavoro di dieci, che recita un monologo facendolo sembrare una scena di massa e che, nonostante la fatica di uno sforzo del genere, non perde mai di vista l’essenza dell’opera che sta presentando e che fa di Cirano un eroe sfortunato e simpatico, geniale ed eroico, fantasioso e, soprattutto, libero. La regia è di Gabriele Vacids.

Ingresso euro 10 intero, 8 ridotto, prenotazioni sul sito Appuntamento Web:

LA STORIA DI CIRANO


Per coloro che erano abbonati alla stagione del Teatro Balbo 2020, lo spettacolo è un recupero compreso nei biglietti già acquistati.

Informazioni su: sul sito e sui social di Visit Canelli e Teatro degli Acerbi.