Asti, mense scolastiche: incontro tra Commissione cittadina, Comune e ditta Vivenda

Nel pomeriggio di giovedì 15 luglio si è tenuto il sesto incontro programmato tra l’Ufficio Mense Scolastiche  e la Commissione Mensa Cittadina, mediante collegamento sulla piattaforma GoToMeeting, incontro al quale è nuovamente intervenuto il sindaco Maurizio Rasero.

Presente anche Alessando Sgura, direttore di produzione dell’area filiali Nord Ovest della Vivenda S.p.a. (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).
Durante l’incontro è proseguita la trattazione dei temi centrali della collaborazione avviata tra il Comune di Asti e la Commissione Mensa Cittadina, con specifico riferimento alla nuova gestione che sarà intrapresa nel prossimo anno scolastico.

Si è attivato, da parte degli Uffici, il percorso di implementazione del sistema qualità del servizio, che porterà, all’inizio del nuovo anno, alla Certificazione di qualità ISO 9001.
Quanto al progetto di formazione per i Commissari mensa e gli addetti del Comune, con la collaborazione del Prof. Giuseppe Zeppa, docente universitario presso l’Università degli Studi di Torino e collaboratore del locale Ateneo Astiss, si è già svolto un incontro preliminare, attraverso un sopralluogo di prova. Si sta quindi perfezionando una Convenzione con l’Università di Asti e con il professor Zeppa per l’incarico ufficiale di formazione, che presumibilmente inizierà a settembre, con date di incontri sia per il Comune che per docenti e genitori.

Il sindaco Rasero è intervenuto manifestando il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal Comune e dal Tavolo di lavoro, anche con riferimento al sondaggio di gradimento, ritenendolo uno strumento utile per trarre considerazioni e che quindi sarà riproposto. Dopo l’incontro con l’azienda Vivenda, il sindaco ha apprezzato la disponibilità ad utilizzare la massima trasparenza, nel segno della collaborazione con il Comune e la Commissione Mensa, ad esempio attraverso la proposta di un controllo immediato al centro cottura.

L’incontro è quindi proseguito con la presentazione del servizio di Vivenda S.p.a.  Il dottor Sgura ha esposto il protocollo di trasparenza, che prevede il centro cottura aperto alle famiglie e alle commissioni, con una visibilità di tutto il ciclo produttivo. Quanto al menù, esso potrà essere modulato sulla scorta delle esigenze e del gradimento, anche attraverso un’equipe di dietiste a Roma che collaborano in tutta Italia per ricette e preparazioni. Verrà inoltre effettuato un monitoraggio sui consumi, con la partecipazione di hostess nei vari presidi scolastici per valutare tutto il percorso del pasto, fino alla pesatura degli scarti.

Quanto alla distribuzione dei pasti, non verrà utilizzato il piatto tris e, per evitare l’abbassamento della temperatura, ogni situazione verrà valutata specificamente. Le bottigliette in plastica saranno distribuite solo laddove il pasto verrà consumato in classe, secondo le indicazioni normative che non consentono l’utilizzo delle caraffe al di fuori dei refettori. In ogni caso, laddove sarà possibile, si utilizzeranno acqua con erogatori e posate in acciaio, con l’obiettivo di conciliare tempistica e sostenibilità. Sugli erogatori la ditta effettuerà controlli ad hoc, con la pulizia dei filtri con adeguate cadenze.

Su proposta della Commissione mensa, entro l’ultima settimana di luglio verrà indetto un incontro tecnico per concordare il menù, insieme alla ditta e all’Unità Operativa Mense del Comune, per rispettare i termini per l’inoltro all’Asl. Sarà un menù. “autunnale”, con durata di circa due mesi, in modo da inserire e valutare le preparazioni, che avranno criteri di stagionalità. Verranno inoltre riproposti nella nuova annualità i questionari di gradimento rivolti a genitori, docenti e studenti in costanza di ogni menù, per meglio valutarne il gradimento, come pure proseguirà il monitoraggio settimanale svolto dalla Commissione mensa, momento utile di confronto e di integrazione con i riscontri della certificazione di qualità. Saranno poi possibili sin da subito, con l’inizio del nuovo anno scolastico, i controlli dei Commissari mensa nel centro cottura e, previa autorizzazione dei Dirigenti scolastici, nei refettori.
Verrà quindi dato avvio al Progetto di Educazione alimentare per le famiglie ed è inoltre previsto un piano di formazione per il personale della Ditta appaltatrice prima dell’inizio del servizio.

Nel nuovo anno scolastico le lezioni inizieranno il 13 settembre; prima dell’attivazione del servizio di refezione verranno effettuate dalla Ditta i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, come previsti dal Capitolato vigente.
Da ultimo, si sono affrontate le modalità di chiusura operativa con i precedenti gestori. Quanto ai crediti residui sul portafoglio personale dei singoli utenti, Camst ha assicurato l’accredito automatico a Vivenda e del pari verrà richiesto a Dussmann di uniformare la procedura. Poiché i portali di accesso alle due precedenti Ditte verranno chiusi, dovranno essere infine chiarite le procedure per ottenere la dichiarazione 730 per la presente annualità.