Asti: crescono le richieste di credito da parte delle famiglie nel primo semestre 2021

L’ultimo aggiornamento del Barometro CRIF, che rileva in modo puntuale l’andamento delle istruttorie relative a prestiti e mutui relativi alle famiglie, nei primi 6 mesi dell’anno evidenzia a livello nazionale una dinamica decisamente positiva rispetto al corrispondente semestre del 2020, quando i volumi avevano subito un pesante ridimensionamento a causa dello scoppio della pandemia. Nello specifico, per quanto riguarda i mutui si registra una crescita complessiva delle richieste pari a +20,6%, contro un incremento del +38,4% dei prestiti finalizzati e del +10% dei prestiti personali.

“La positiva performance delle richieste di credito da parte delle famiglie va letta come un naturale rimbalzo rispetto al corrispondente periodo del 2020, fortemente condizionato dall’esplosione dell’emergenza pandemica, sostenuto anche da un migliorato clima di fiducia e dal consolidamento della ripresa economica che stanno stimolando i consumatori a pianificare impegni di spesa che erano stati congelati a causa dell’incertezza – commenta Simone Capecchi, Executive Director di CRIF -. Per il prosieguo dell’anno ci attendiamo un ulteriore consolidamento della domanda di credito ma le politiche di erogazione potrebbero farsi più selettive a fronte dell’atteso peggioramento della rischiosità del comparto nel momento in cui gli interventi straordinari e le misure di sostegno alle famiglie dovessero essere sospese”.

LA SITUAZIONE IN PIEMONTE
L’andamento delle richieste di nuovi mutui e surroghe

Per quanto riguarda il Piemonte, dallo studio di CRIF emerge che nel I semestre 2021 il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe ha fatto segnare un eloquente +27,9% rispetto allo stesso periodo del 2020. Nello specifico, il comparto beneficia della vivacità dei mutui con finalità d’acquisto, a conferma della centralità della casa nei progetti delle famiglie sostenuta da condizioni di mercato ancora molto vantaggiose, mentre le surroghe, dopo aver trainato il comparto negli anni precedenti, riflette la progressiva riduzione del numero di mutui che ancora potrebbero scontare condizioni più convenienti.

L’aumento è generalizzato con una accentuazione nelle province di Biella e Asti, che fanno segnare rispettivamente un +56,1% e +47%. Per quanto riguarda Torino, invece, l’aumento è stato del +27% mentre la crescita più contenuta in Regione si registra a Cuneo (+8,9%).
Relativamente agli importi medi richiesti, rispetto al I semestre 2020 in Piemonte si registra un valore medio pari a 124.442 Euro, inferiore alla media nazionale (137.684 Euro). La provincia di Verbano Cusio Ossola guida la classifica regionale, con 145.867 Euro mediamente richiesti, seguita da Cuneo (138.997 Euro) e Novara (134.404 Euro). Il valore medio più contenuto, al contrario, è quello richiesto nella provincia di Biella, con 101.713 Euro.

richieste mutui e surroghe

L’andamento delle richieste di prestiti finalizzati

Per quanto riguarda il numero di richieste di prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, spese mediche, ecc.), il Piemonte ha fatto segnare nel I semestre 2021 una crescita complessiva pari al +46,3% rispetto allo stesso periodo del 2020. Relativamente a questa forma tecnica si registra un maggiore recupero da parte dei finanziamenti destinati all’acquisto di auto e moto, elettrodomestici e, soprattutto, di prodotti informatici e di elettronica, di cui le famiglie si sono dotate per rispondere alle crescenti esigenze di digitalizzazione durante la pandemia.
Scendendo maggiormente nel dettaglio, Vercelli guida il ranking regionale con un aumento del + 59,3%, seguita da Biella (+55,7%), e Cuneo (+55%). A Torino l’incremento è stato del +45,3%.

In termini di importo richiesto, invece, la media per i prestiti finalizzati in regione è stata pari a 8.035 Euro, superiore alla media nazionale. Con 8.576 Euro richiesti, Cuneo è la provincia in cui si rileva l’importo medio più consistente, seguita da Asti, dove il valore si è assestato a 8.504 Euro, e da Torino, con 8.041 Euro. L’importo medio più contenuto, invece, è stato registrato a Vercelli, con 7.174 Euro.

richieste prestiti finalizzati

L’andamento delle richieste di prestiti personali

Anche per i prestiti personali, nonostante siano il prodotto di credito alle famiglie che ha risentito maggiormente degli effetti della crisi pandemica, nel semestre appena concluso il Piemonte ha fatto registrare una crescita delle richieste rilevate, con un +5,0% rispetto allo stesso periodo del 2020, un incremento inferiore a quello registrato a livello nazionale (+10%).
In regione, Biella è risultata la provincia con la crescita più consistente, con un +22,9%, seguita da Vercelli (+13,6%) e Alessandria (+10,3%). A Torino, invece, la crescita è stata pari a 1,8%, la meno marcata fra tutte le provincie del Piemonte dopo Cuneo (+0,6%).
Infine, per quanto riguarda l’importo medio dei prestiti personali richiesti, Novara si è posizionata al primo posto in regione con 13.270 Euro, seguita a breve distanza da Verbano Cusio Ossola (12.855 Euro) e da Alessandria (12.849 Euro). A Torino il valore medio si è attestato a 11.876 Euro, l’importo medio più basso nella regione.

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