Asti, al Circolo Ricreativo “Way Assauto” il convegno organizzato da Federcontribuenti Piemonte

Quali scenari si prospettano, per i contribuenti, dopo la sospensione delle notifiche, legata al periodo sanitario emergenziale? Le azioni messe in atto dall’Agenzia delle Entrate e Riscossione si sono rivelate davvero favorevoli per le famiglie e le imprese o un semplice “specchio per le allodole”, con gravi ritorsioni nel medio e lungo periodo sull’economia nazionale? Questi e molti altri i temi trattati nel convegno organizzato da Federcontribuenti Piemonte, mercoledì 28 luglio, ore 17, al Circolo Ricreativo “Way Assauto” di Asti.

Un’occasione per far luce sulle azioni intraprese dagli Enti Creditori o di Riscossione e fornire ai cittadini degli strumenti utili per la loro tutela, in previsione della ripresa dell’attività di accertamento fiscale, con oltre 15milioni di cartelle esattoriali in arrivo e l’avvio delle procedure esecutive, tra le quali fermo auto e pignoramenti di beni mobili e immobili. Una “grande stangata” preannunciata, ma celata dietro l’incomprensibile ginepraio dei decreti Sostegno, Milleproroghe e Rilancio, che affosserà il ceto medio, aumentando ancor più il divario tra fasce sociali.

L’evento, organizzato in collaborazione con le Associazioni Nazionali “Recidiva Zero” e “Forza dei Consumatori”, si prospetta quindi come momento di riflessione e analisi sulle possibili strategie, per contrastare le procedure di esecuzione forzata, spesso illegittime.

“L’incontro – sottolinea infatti il Coordinatore Nazionale Federcontribuenti, Vincenzo Tagliareni – si pone come obiettivo principale la centralità dell’individuo, in un contesto economico disastroso e la messa a conoscenza degli strumenti necessari, per fronteggiare e arginare situazioni debitorie, dettate anche dall’immobilità lavorativa dovuta al Covid 19 e la totale assenza di sostegno da parte del nostro sistema”.

Non solo. Nel corso del convegno verrà infatti presentata la nascitura Associazione “Io non sono Stato”, impegnata nella difesa delle vittime di errori giudiziari e la cui denominazione trae origine dall’omonimo libro del Tagliareni, anche Presidente della neonata organizzazione, senza scopo di lucro; al suo fianco, il Vice Presidente, Leopoldo Di Nanna, avvocato penalista del Foro di Bari. Tra i temi “scottanti” trattati, le ingiuste detenzioni, le irreversibili e disastrose conseguenze sui condannati, l’irragionevole durata del processo e la funzione rieducativa della pena.

Ingresso libero, ma gradita prenotazione, contattando il Coordinatore Nazionale Federcontribuenti, Vincenzo Tagliareni, al numero 339.4880433 o l’Ufficio Stampa Federcontribuenti Piemonte, Giorgia Borra, cell. 340.0537089

LOCANDINA Convegno 28 luglio