Lettere al direttore

“La totale assenza del Comune di Asti all’incontro col Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri è inopportuna”

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Riceviamo e pubblichiamo.


Le poltrone vuote in prima fila e la totale assenza dell’Amministrazione Comunale sono inguardabili e rappresentano un brutto segnale.
La maldestra risposta del Vicesindaco è anche peggio e la reazione piccata e scomposta ad un oggettivo dato di fatto è quantomeno preoccupante.

Un Sindaco, un Vice seppur stanco, altri 7 Assessori, 20 Consiglieri di maggioranza, possibile che nessuno ma proprio nessuno potesse rappresentare il Comune ad un appuntamento così importante e simbolico?
Non ci crede nessuno, tantomeno con una Amministrazione onnipresente e pronta ad incontrare chiunque, farsi foto approfittando di tutto e di tutti pur di apparire e raccattare voti.
E pensare che proprio nella nostra città non è che negli ultimi tempi fili proprio tutto liscio in termini di sicurezza e legalità fra sparatorie, regolamenti di conti, bombe carta, incendi…

La lotta all’illegalità e alla criminalità più invadente e pericolosa passa anche attraverso le dimostrazioni ufficiali, i simboli, le campagne informative, educative e culturali ma soprattutto con il sostegno a chi da una vita si batte con coraggio e dedizione vivendo sotto scorta armata dal 1989.

La totale assenza del Comune di Asti all’incontro col Procuratore della Repubblica dott. Nicola Gratteri laddove erano comunque presenti esponenti di tutte le Forze dell’Ordine, dello Stato, della Provincia è inopportuna, ingiustificabile ed avvilente.

Molto umilmente, noi Consiglieri di Minoranza, Massimo Cerruti e Giorgio Spata, in qualità di semplici cittadini, esponenti del M5S ed in generale della minoranza eravamo presenti in platea ed abbiamo portato di persona al Procuratore tutto il nostro apprezzamento, il sostegno e l’incoraggiamento anche a nome di tutti i cittadini onesti di Asti che avevano il diritto di essere rappresentati.
Il Procuratore, con il suo tipico carattere e modo di fare schietto, ci ha avvertito con tono scherzoso solo a metà: “Può essere compromettente per voi…”.
Per noi non è un problema, per altri forse sì, ma la chiarezza in questi casi è d’obbligo.

Massimo Cerruti
M5S Asti

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