I consiglieri di minoranza: “Grazie ai trasferimenti dallo Stato gli astigiani pagheranno meno Tari”

Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri di minoranza di Asti.


Lunedì prossimo il Consiglio Comunale sarà chiamato a deliberare su una serie di argomenti, tra cui la tariffa sui rifiuti (TARI). Tariffe che, notoriamente, vengano valutate dai cittadini come piuttosto elevate rispetto al servizio offerto e, soprattutto, rispetto alla pulizia della città che, spesso, lascia a desiderare.

Lunedì, però, ci sarà una novità. Le tariffe (solo per il 2021) verranno un po’ diminuite! “Bene!”- diranno i nostri concittadini. E sicuramente va bene per tutti.
Occorre che si sappia, però, prima che il Sindaco ci spieghi in una delle sue dirette facebook quanto è bravo lui e quanto è capace la sua Amministrazione, che la riduzione è dovuta ai trasferimenti dallo Stato “finalizzati” che in totale ammontano a oltre 2milioni di euro (circa un milione di avanzo 2020 e un milione per il 2021).

Con i suddetti trasferimenti, e grazie al complesso lavoro eseguito degli uffici, si arriva alla riduzione delle tariffe per le famiglie (utenze domestiche) tra circa il 4% e il 7% e per le imprese astigiane fino al 50% (utenze non domestiche).
Grazie allo Stato e non per merito del Sindaco e dell’amministrazione.

I CONSIGLIERI DI MINORANZA
Angela Quaglia, Luciano Sutera Sardo, Maria Ferlisi, Giuseppe Dolce, Mario Malandrone, Giorgio Spata, Massimo Cerruti, Mauro Bosia, Davide Giargia, Michele Anselmo, Martina Veneto