Detenuti e Inferno dantesco in una mostra dal 21 giugno all’Urp del Consiglio regionale

Nel mezzo del cammin di nostra vita… è il titolo della mostra allestita dal 21 giugno al 12 luglio nelle vetrine dell’Urp del Consiglio regionale del Piemonte di via Arsenale 14/G a Torino.

Ispirata alle illustrazioni create dall’incisore francese Gustave Dorè nella seconda metà dell’Ottocento per la Divina Commedia, l’esposizione è realizzata dai detenuti della Casa di reclusione San Michele di Alessandria e promossa dall’Assemblea regionale in accordo con l’Ufficio del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà del Piemonte.

Nel 700° anniversario della morte di Dante – sottolinea il garante Bruno Mellano – appare particolarmente significativo che siano le persone recluse a immedesimarsi nei personaggi dei gironi danteschi e a utilizzare la chiave della cultura ‘alta’ per parlare delle miserie umane, proprie di chi vive recluso nelle patrie galere, per raccontarsi, riflettere sul proprio vissuto e riaffermare la propria dignità personale attraverso disegni, incisioni e stampe xilografiche”.
I sedici pannelli che compongono l’esposizione sono frutto dell’impegno congiunto dei volontari dell’Associazione “Ics ets” di Alessandria nell’ambito del progetto Artiviamoci e dei volontari dell’Associazione “Passo dopo passo”. Gli scatti dei fotografi Monica Dorato, Bruno Appiani e Valter Ravera.

Giovedì 24 giugno alle 11, in piazza San Carlo, l’iniziativa viene presentata nello Spazio Incontri dell’evento Portici di carta. Con Mellano intervengono il provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria Pierpaolo D’Andria, la garante comunale di Alessandria Alice Bonivardo e gli animatori di Artiviamoci Monica Dorato e Piero Sacchi.

Generico giugno 2021