Calliano e la Resistenza: presentazione del libro “Io c’ero”

Si presenta a Calliano, sabato 26 giugno, il libro “Io c’ero. Cinquantuno storie tra fascismo e liberazione” di Laura Nosenzo e Loredana Dova.

L’appuntamento, proposto da Comune e Biblioteca Civica, è nel salone polivalente “Don Luigi Vanesia”, alle 17.30, e sarà aperto dal saluto del sindaco Paolo Belluardo.
Con Laura Nosenzo, che converserà con Marco Monighini, ci saranno quattro protagonisti del volume, a partire da Felice Tirone, “Triso”, partigiano a 20 anni nella 9ª Brigata Matteotti (comandata da Pietro Beccuti), il cui potente racconto apre “Io c’ero”: “Certo che me lo ricordo l’ultimo colpo che ho sparato. Era una notte di luna piena, a Torino, qualche giorno dopo la Liberazione: ho ucciso un cecchino che aveva cercato di fare la pelle a me”.
Con lui Maria Pia Panattero, bambina durante la guerra (“I tedeschi mi facevano paura: ce n’era uno che veniva in classe a fare il filo alla maestra. Parlava e nessuno lo capiva. Ma tremavamo tutti, noi e anche la maestra”), e Giovanna Beccuti, che nel libro racconta episodi particolari del papà Pietro: “Il comandante, la notte, andava a dormire in un loculo, tra i morti del cimitero di Calliano, per sfuggire ai nazifascisti. Spostava la pietra, si infilava nel buco e richiudeva: questo, ai miei occhi di bambina, rendeva mio padre un vero eroe! In quello stesso cimitero ha voluto essere sepolto, il 25 aprile 2018, col cappello da ribelle e la scritta ‘comandante partigiano’ sulla tomba”. Infine Renzo Beccuti, fratello di Pietro e anche lui bambino durante la guerra, protagonista di un racconto inatteso e divertente ambientato sulla Torre Littoria di Asti.

L’ingresso all’incontro è libero, ma sarà necessaria la prenotazione all’indirizzo mail: info.ufficiodel turismo@gmail.com
Sarà possibile acquistare il libro (17 euro), coeditato da Provincia di Asti e Araba Fenice e alla cui promozione collabora l’Associazione Memoria Viva di Canelli.

[Nella foto: Giovanna Beccuti e Maria Pia Panattero con la bandiera della 9ª Brigata Matteotti]