Italia Nostra sostiene i musei del territorio piemontese

Le sezioni di Alba, Cuneo e Vercelli Valsesia hanno aderito alle Settimane del Patrimonio Culturale promossa da Italia Nostra,focalizzando la propria attenzione su tre interessanti musei locali che purtroppo non ricevono le attenzioni e le risorse necessarie.

Il Museo civico “Colonnello Martina” di Monforte d’Alba conserva cimelistorici delle collezioni colonnello di ornitologia e malacologia, e una parte sul patrimonio storico e artistico di Monforte. È stato inaugurato nel 2011 dal Comune e dalla Sezione albese di Italia Nostra, che tra croniche scarsità finanziarie, ne garantisce la gestione e in questo periodo di Covid propone un’apertura straordinaria, solo su prenotazione (per ottemperare alle disposizioni sanitarie).

Il Parco Museo dell’Ingenio di Busca (CN) è un centro culturale che conserva e valorizza una collezione di oltre 200 macchinari d’epoca, fedeli riproduzioni, manufatti e miniature capaci di mostrare l’evoluzione tecnica del lavoro agricolo, industriale e artigianale e di celebrare l’ingegno dei suoi protagonisti. È stato inaugurato nel 2018 presso l’ex convento dei Frati Cappuccini di Busca ed è gestito dall’Associazione Ingenium APS, impegnata dal 2012 nel recupero della struttura. Nel parco è presente un mini-circuito ferroviario con trenini elettrici e a vapore. La sezione di Cuneo organizza una mostra fotografica.

Il Museo Archeologico della Città “Luigi Bruzza”– MAC di Vercelli è nato nel 2014, nell’area dell’ex ospedale medioevale di S. Graziano nel complesso di S. Chiara, per esporre i numerosi reperti provenienti da scavi effettuati in città negli ultimi 30 anni. Il Museo è ancora poco frequentato, sia dalla cittadinanza che dal Vercellese. Sabato 8 e domenica 9 maggio si propone una apertura straordinaria con visite guidate su prenotazione. Il 14 maggio si terrà invece una conferenza dal titolo “Vercelli nel medio impero: decadenza o trasformazione?” a cura di Andrea Borlenghi. Domenica 16 maggio, infine, una passeggiata archeologica nel centro storico di Vercelli (per ulteriori notizie vedere specifico comunicato allegato).

Italia Nostra e ICOM hanno firmato recentemente un protocollo d’intesa volto a migliorare la consapevolezza del rapporto cittadino-patrimonio, ad incentivare la partecipazione dei cittadini alla formazione dei saperi museali e ad ampliare il concetto di un museo inteso come porta d’ingresso di una città, di una cittadina, di un borgo, l’inizio di un racconto che lì comincia e continua fuori, nei territori circostanti. La campagna “Settimane del Patrimonio Culturale di Italia Nostra” prende lo spunto da questa intesa per fare svariate azioni di sostegno e divulgazione in 39 musei locali sparsi per il Paese.

«Alla riapertura – spiega la presidente nazionale di Italia Nostra, Ebe Giacometti – i musei dovranno puntare sulla fruizione di prossimità, intensificando i servizi culturali che già forniscono ai cittadini italiani residenti nelle immediate vicinanze. Inevitabilmente il museo dovrà aprirsi e diventare il salotto di casa, dove andare a fare due passi, da soli o in compagnia ma ripetutamente e lentamente, senza la ressa dei grandi eventi espositivi. Forse, chissà, impareremo a conoscere bene i tesori che conservano le strutture museali che abbiamo dietro casa.»