Il Comune di San Damiano d’Asti istituisce il registro dei volontari civici

Il Comune di San Damiano d’Asti ha istituito il registro dei volontari civici. E’ una delle tante iniziative messe in atto dall’Amministrazione Comunale per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita della comunità.

“Abbiamo sempre promosso iniziative per la partecipazione alla cittadinanza attiva per la sensibilizzazione dei cittadini. – spiega Martina Guelfo, presidente del Consiglio Comunale – L’iscrizione è libera ed è richiesta solo la maggiore età e l’assenza di condanne penali. Questo registro vuole dare la possibilità a tutti di partecipare alla vita di San Damiano d’Asti ciascuno con le proprie capacità in tre principali aree di intervento in cui i volontari potranno dedicarsi: area culturale-sportiva-ricreativa per dare supporto a manifestazioni o fruizione del patrimonio artistico, area civica, area gestionale. Sul sito è possibile visionare il regolamento e il modulo di iscrizione dove si potrà indicare anche la disponibilità in termini di tempo. I volontari verranno coordinati dall’amministrazione.”

Per tutto quello che c’è da sapere visita il sito del comune di San Damiano d’Asti cliccando QUI.

Un’altra iniziativa riguarda la sensibilizzazione verso la parità di genere. “Con i Servizi Sociali stiamo cercando di non occuparci solo di assistenzialismo ma anche di progettazione e attuazione di iniziative per una nuova socialità condivisa. – prosegue Guelfo – Abbiamo aderito come comune amico all’Associazione Nazionale della Toponomastica femminile e presto procederemo all’intitolazione di una piazza ad Olga Idrame. La nostra volontà è dedicare ulteriori aree pubbliche alle cittadine sandamianesi che si sono messe in luce in ottica della valorizzazione della parità di genere. Insieme al Cogesa, abbiamo pensato di intitolare ad Emilia Balsamo, che si è contraddistinta in campo sociale, il social housing.”

Sempre in collaborazione con l’Associazione Nazionale della Toponomastica Femminile, il Comune di San Damiano ha richiesto di allestire presso il Palazzo Municipale la mostra “Le Madri della Repubblica”, nata a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione per ricordare il contributo delle donne alla costruzione della Carta e della società odierna, in occasione del prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica.