Costigliole d’Asti: buoni spesa per le famiglie e risorse per attività commerciali e cultura

Con la programmazione finanziaria per l’anno 2021 si intende mitigare gli effetti negativi della pandemia

“Da oltre 1 anno ormai stiamo affrontando un difficile periodo di emergenza sanitaria, senza precedenti, ma nonostante ciò stiamo riuscendo a dar corso al nostro programma elettorale, anche ottimizzando tutte le risorse disponibili.

Così il sindaco di Costigliole d’Asti, Enrico Cavallero che continua: “Siamo stati chiamati ad aumentare i servizi dedicati all’assistenza, pur dovendo comunque far fronte alle comprensibili difficoltà nel mantenere lo standard dei servizi, alle problematicità organizzative ed alle minori entrate dovute alla contrazione dei consumi e delle attività. Nonostante questo però non ci siamo mai fermati: l’Amministrazione è riuscita a farsi carico di tutte le criticità e nessun costigliolese è stato lasciato solo nel periodo dell’emergenza. Abbiamo accantonato risorse che utilizzeremo per venire incontro alle esigenze di famiglie ed imprese, così come abbiamo già cercato di fare lo scorso anno”.

Il comune di Costigliole d’Asti, infatti, grazie al lavoro della vicesindaco e assessora al bilancio Tanya Arconi [nella foto] nell’ambito della programmazione finanziaria per l’anno 2021, intende utilizzare tutte le risorse disponibili per mitigare gli effetti negativi che la pandemia ha causato e sta causando all’economia locale, destinando fondi accantonati nel rendiconto di gestione, che verrà approvato nelle prossime settimane.

In particolare saranno destinati 50.000 euro alle attività che hanno subito chiusure a seguito delle restrizioni imposte dal Ministero e 10.000 euro per la distribuzione di buoni spesa alle famiglie che versano in comprovate situazioni di difficoltà economiche. Saranno esentati dal pagamento dell’affitto, come già lo scorso anno, i circoli sociali che usufruiscono di locali di proprietà comunale.
Sono allo studio, inoltre, agevolazioni tributarie mirate nei confronti delle imprese, con particolare riferimento al Canone unico e alla Tari. Risorse sono state destinate  per il settore turistico e culturale nonché per intraprendere e sostenere iniziative in favore dei bambini.

Queste iniziative vanno ad aggiungersi agli interventi sostenuti lo scorso anno quali l’esenzione dei canoni d’affitto ai circoli, l’estensione dell’esenzione del pagamento Cosap per i dehors di bar e ristoranti e della tassa sulla pubblicità per le imprese con sede nel territorio comunale, la riduzione TARI. Il Comune si è inoltre fatto carico degli aumenti  dei costi del servizio mensa e del traporto scolastico derivati dalla necessità di adeguarsi alle norme Covid, che non sono così gravati sulle famiglie.

“Siamo consapevoli che ci sarà ancora molto da fare ma abbiamo voluto comunque dare un modesto contributo al nostro paese, ai nostri compaesani ed al suo sistema economico, guidati da uno spirito di solidarietà e finalità di sostegno” conclude il primo cittadino.