Lettere al direttore

Comitato Strade Ferrate Nizza Monferrato: “Servizio ferroviario necessario per raggiungere il nuovo ospedale Valle Belbo”

Il Comitato chiede anche più treni per studenti e sulla line FS Acqui-Nizza-Asti

Riceviamo e pubblichiamo.


La linea ferroviaria Alessandria–Nizza Monferrato–Canelli– Castagnole Lanze oltre ad attraversare un paesaggio di unica bellezza, tanto da essere prescelta dalla Fondazione F.S. per il passaggio dei treni storico/turistici, è importante per garantire ai cittadini l’accesso a servizi essenziali quali la Sanità.

L’ “Ospedale Valle Belbo”, che la Regione Piemonte si è impegnata a completare, sorge a pochi passi dalla linea ferroviaria e secondo fonti RFI, proprietaria della linea, sarebbe possibile creare un’apposita fermata dedicata all’Ospedale.

Il bacino di utenza del nuovo Ospedale è formato da città e paesi collegati in gran parte dalla ferrovia: da Santo Stefano Belbo, passando per Canelli, Calamandrana, Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino, Castelnuovo Belbo, Bruno, Bergamasco. Risulta pertanto evidente l’utilità delle ferrovia per tutti i cittadini della Valle Belbo, e non solo, al fine di poter raggiungere comodamente il nuovo Ospedale.

Il Presidente Cirio e l’Assessore alla Sanità Icardi hanno giustamente rilevato l’utilità della ferrovia per il nuovo Ospedale fra Saluzzo e Savigliano e il Comitato di Nizza chiede alla Regione di garantire lo stesso servizio di trasporto pubblico anche per l’Ospedale Valle Belbo.

Per quanto riguarda invece la linea Acqui-Nizza-Asti chiediamo che il numero dei treni torni ad essere quello pre-covid: ad oggi non è stato ristabilito il treno per i pendolari delle 6,40 da Nizza ed i pendolari che si muovono dalla Valle Belbo verso Asti e Torino sono costretti a usare l’automobile con un aumento delle emissioni inquinanti che potrebbe essere facilmente evitato.

Servono, inoltre, più treni per gli studenti per garantirne il distanziamento. E’ poi un vero e proprio danno economico, anche dal punto di vista turistico, che città importanti come Nizza Monferrato e Canelli il sabato e la domenica non abbiano collegamenti ferroviari da e per Asti, Torino, Alessandria e Milano.

Giacomo Massimelli
Comitato Strade Ferrate Nizza Monferrato