Fino a 40.000 euro per ogni cantiere di restauro di beni artistici con il nuovo bando della Fondazione CRT

Apre domani, fino al 30 luglio, il bando “Restauri Cantieri diffusi” di Fondazione CRT, atta a  far rinascere beni storici, artistici e architettonici di particolare pregio e valore in Piemonte e Valle d’Aosta.

I contributi assegnati dalla Fondazione – fino a 40.000 euro per ogni “cantiere” di intervento – sosterranno il restauro di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei) e beni immobili sottoposti a tutela, per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle Soprintendenze da non oltre cinque anni) cantierabili entro un anno.

Il bando, pubblicato sul sito www.fondazionecrt.it, è rivolto a enti pubblici o religiosi, associazioni, fondazioni, musei, comitati, enti senza scopo di lucro.

L’obiettivo è garantire la tutela, il mantenimento e la più ampia fruizione possibile del patrimonio storico-artistico del territorio, incoraggiando anche il coinvolgimento delle comunità locali attraverso la ricerca di cofinanziamenti e iniziative di raccolta fondi.

Dal 2003 a oggi, grazie al bando, Fondazione CRT ha investito oltre 45 milioni di euro per oltre 2.700 “cantieri”.