Asti, domani i rituali patronali “in tono minore”, ma è una prova generale di ritorno alla normalità

Salta, per il secondo anno consecutivo, il tradizionale “lundes d’ji feu” che tradizionalmente illumina il primo lunedì di maggio degli astigiani.

Se la pandemia ha ridotto notevolmente il programma delle festività patronali, domani, anche se in forma minore, ci sarà una piccola prova di normalità. Nel giorno di festa patronale, infatti, domani si terrà regolarmente la cerimonia di offerta del Palio alla Collegiata, conosciuta come la “messa del bùrdel”. In mattinata, alle ore 10, in municipio la figlia dell’ex capitano del Palio Pasotti consegnerà un premio alla memoria del papà Giovanni e, a seguire, alle ore 10.45 il sindaco Maurizio Rasero comunicherà i nominativi degli Insigniti dell’Ordine di San Secondo 2021.

Non ci sarà la tradizionale esibizione dell’Asta in piazza San Secondo, così come la minestra del poveri. Il programma prevede la sfilata dei rettori da via Gobetti fino a raggiungere la Collegiata di San Secondo. La messa sarà celebrata dal vescovo di Asti Marco Prastaro. Dopo la funzione, una piccola delegazione scenderà nella cripta per l’offerta dell’olio al reliquiario di San Secondo.