Asti, borracce in dono ai bambini delle scuole Baracca e Ferraris

Forse non c’è momento peggiore, causa covid, costretti come siamo a distribuire quotidianamente bottigliette monouso in mensa. O forse no. E’ proprio il momento giusto per sottolineare che questo spreco esagerato di risorse deve finire con l’emergenza, non continuare ad essere la normalità.

Ne sono convinti insegnanti dell’Istituto Comprensivo 1 di Asti insieme alla dirigente scolastica Alessandra Longo. Nei giorni scorsi infatti i bambini delle cinque classi prime delle scuole primarie Baracca e Ferraris, hanno ricevuto una borraccia in alluminio, dono della Banca d’Asti.

“Un’occasione per una lezione, animata anche dagli esempi pratici di qualche giudizioso alunno più grande, sulla risorsa acqua, preziosissima, e scarsa in tante parti del mondo – spiegano dall’IC1 – Una riflessione sul nostro consumo irresponsabile e l’invito a ridurlo, fermandosi a pensare che è proprio una fortuna aprire il rubinetto e poter vedere scorrere acqua in abbondanza. E poi l’esortazione ad usare d’ora in poi sempre più la piccola borraccia che, se trattata con cura, potrà diventare una fedele compagna di viaggio per molto tempo ed andrà a sostituire la bottiglietta monouso, tra i responsabili dell’inquinamento ambientale. Infine la rassicurazione che anche l’acqua del rubinetto, soprattutto qui ad Asti, è buona e sicura”.

“Ringraziamo la Banca d’Asti per questo dono e ci auguriamo che anche nelle nostre mense scolastiche il prossimo anno si torni a dare il buon esempio utilizzando le caraffe” concludono la dirigente e gli insegnanti.