Un progetto formativo basato su gestione dei controlli ed educazione alimentare: la proposta della Commissione mensa di Asti

Nel pomeriggio di mercoledì 14 aprile si è tenuto il quarto incontro online programmato tra l’Ufficio Mense Scolastiche presso il Comune di Asti e la Commissione Mensa Cittadina, al quale è nuovamente intervenuto il sindaco Maurizio Rasero.

Focus dell’incontro sono stati l’importanza di un progetto di formazione e la necessità di creare una rete territoriale. Si è tenuta un’ampia e articolata discussione in merito al progetto formativo presentato dalla Commissione Mensa Cittadina, che prevede una proposta a più livelli: il primo più tecnico, incentrato sulle modalità e sulla gestione dei controlli, mira a fornire ai Commissari mensa e al personale addetto al controllo da parte del Comune conoscenze e strumenti validi per un corretto monitoraggio e controllo del servizio di refezione scolastica ed è svolto in collaborazione con l’Università a cura di un noto docente universitario che ha già prestato le sue competenze in importanti appalti di ristorazione e a vari Enti del Nord Italia; l’offerta prosegue poi con un percorso complementare di formazione all’educazione alimentare dedicato a docenti e famiglie sull’importanza di una dieta sana sia a casa che a scuola, ad opera di una nota associazione, specializzata anche in rating e impegnata a livello nazionale nel contrasto del degrado delle mense scolastiche.

Dette progettualità saranno approfondite dall’Amministrazione nei prossimi giorni, così come congiuntamente saranno esaminati i questionari di gradimento proposti dalla Commissione Mensa, al fine di una somministrazione all’utenza per la valutazione del gradimento del servizio di refezione durante quest’anno scolastico.

Si è inoltre deciso di coinvolgere, nel progetto di formazione, anche enti e servizi territoriali con competenze sanitarie e accertative, al fine di creare una rete territoriale, nell’ottica di percorso condiviso, nonché avviare un percorso di certificazione della qualità del servizio di refezione scolastica.
Sono state anche discusse alcune criticità rilevate dai diversi componenti delle CM nella qualità e modalità di somministrazione delle portate, oltre che nelle porzioni e nel numero dei pasti, con riserva di approfondimento e valutazione nei prossimi giorni.

L’aggiornamento dei lavori è stato invece ipotizzato nelle prossime settimane, per consentire una definizione dei progetti formativi e dei questionari, per fornire all’utenza immediati riscontri e concrete proposte progettuali sia nell’anno scolastico in corso che in quello a venire.