In arrivo un nuovo autovelox sulle strade astigiane, avviato l’iter per l’installazione

L’amministrazione comunale di Villanova d’Asti ha avviato l’iter per l’installazione di un autovelox sulla strada provinciale 10 ““Padana Inferiore” in direzione Riva presso Chieri, sul territorio di Villanova d’Asti, nel pressi di Borgo Valdichiesa (precisamente al km 24+455).

“E’ ancora vivo nella memoria il ricordo di un giovane villanovese deceduto su quel rettilineo, lo scorso anno, su territorio di Riva presso Chieri. L’autovelox verrà attivato nei prossimi mesi avendo, prima di tutto, dato ampia divulgazione al riguardo” spiega il sindaco di Villanova d’Asti, Christian Giordano.
L’iter è stato avviato in seguito alla delibera di giunta numero 35 dell’8 aprile 2021, che dà mandato per la sottoscrizione della convenzione con la provincia di Asti, la quale si occuperà di tutti gli atti amministrativi conseguenti alle sanzioni elevate.

“Le risorse eventualmente incassate serviranno prioritariamente per continuare gli investimenti sul rinnovo e recupero delle strade, come avvenuto nel corso di questi anni, per abbassare le tasse ai cittadini di Villanova d’Asti ed, infine, non avendo avuto nessun riscontro da parte della regione Piemonte, in merito al finanziamento della Casa della salute, per attivare il mutuo da 860 mila euro, nel 2022, al fine di realizzare la ristrutturazione della nostra sede Asl. Siamo in discussione per sottoscrivere una convenzione ponte con l’asl per l’utilizzo degli spazi, in Via De Amicis, attuale sede di distretto ed un susseguente accordo di programma per definire il quadro generale inerente il rinnovo della sede a carico di codesto ente” prosegue il primo cittadino villanovese.

“Riteniamo che, laddove non arrivi il sostegno diretto di organi sovracomunali, nonostante l’emergere chiarissimo della necessità di valorizzazione dei servizi territoriali sanitari, anche una scelta così impegnativa, che però avrà vantaggi diretti ed indiretti per la popolazione, serva a dare centralità al cittadino, aspetto non compreso dagli organi regionali, in questi anni. Spiace rilevare che nonostante le promesse del Presidente Cirio di passare da Villanova d’Asti, emerse dall’incontro di luglio 2020, alla presenza di altri 3 amministratori comunali, oltre il sottoscritto, l’Amministrazione regionale non abbia trovato 30 minuti del proprio tempo per visitare la nostra struttura e comprendere la profonda necessità di migliorare i servizi; non resta che dirci “Aiutati che Dio ti aiuta” ed è ciò che abbiamo fatto con questo progetto che chiede alle persone di rallentare in macchina, anche per fare attenzione al portafoglio, oltre che alla propria sicurezza, e che impiega le risorse in progetti precisi e per ridurre la tassazione, seppure, già contenuta a livello comunale” conclude Giordano.