I primi sintomi della gravidanza: come riconoscerli

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Sono vari i sintomi della gravidanza che si manifestano già a partire dalle prime settimane di gestazione. Alcuni sono confondibili con i sintomi delle mestruazioni in arrivo, cosa che spesso ha portato molte future mamme a temere di non essere in dolce attesa. Altri invece sono sintomi tipici della gravidanza, molto specifici, soprattutto se si manifestano tutti insieme. Si deve comunque ricordare che molti dei sintomi gravidanza sono più o meno intensi a seconda della persona, del suo stato di salute e delle sue caratteristiche fisiche.

I sintomi dei primi giorni
Come abbiamo detto, alcuni dei primi sintomi della gravidanza possono essere confusi con quelli delle mestruazioni in arrivo. Parliamo ad esempio della tensione al seno, che appare gonfio e ipersensibile, dell’esasperata percezione degli odori o anche delle disfunzioni e irregolarità intestinali. Chi soffre di queste problematiche anche durante la fase di premestruo, con buona probabilità si accorgerà con un certo ritardo dell’avvenuto concepimento. Quando le mestruazioni non arrivano e sono in ritardo di almeno una settimana, allora ci si renderà conto che non si trattava di una classica fase premestruale. Nei primi giorni può anche capitare di avere delle piccole perdite di sangue, correlate all’impianto dell’embrione sulle pareti dell’utero. Solitamente sono piccole perdite, di brevissima durata, che non si possono confondere con una mestruazione; ma la variabilità è ampia e può capitare questo fraintendimento, che ovviamente dura poco.

Sintomi delle settimane successive
La stanchezza è un sintomo della gravidanza che quasi tutte le future madri accusano. Si tratta di una stanchezza che sfocia in sonnolenza, che a volte dura per l’intera giornata. Per alcune donne la stanchezza estrema dura fino all’inizio del secondo trimestre, impedisce la concentrazione e costringe a fare almeno un paio di pisolini ogni giorno. In alcuni casi la stanchezza ritorna nel terzo trimestre, in questo caso però è dovuta al fatto che il pancione si è ormai ingrossato e impedisce i movimenti, rendendo più faticoso camminare e spostarsi. Un altro sintomo che è spesso correlato alla gravidanza è la nausea, soprattutto mattutina. Nausee e vomito si presentano solitamente nel corso del primo trimestre, diminuendo poi fino a scomparire. Un altro sintomo abbastanza chiaro, che si presenta in moltissime donne, è l’appetito; il corpo si prepara a nutrire un nuovo essere umano, manifestando un’intensa voracità. Le modificazioni che avvengono nella produzione ormonale portano poi spesso a repentini sbalzi d’umore, incomprensibili sia da parte della donna che ne soffre, sia da chi le vive accanto.

La variabilità dei sintomi della gravidanza
Basta parlare con alcune mamme per comprendere che i sintomi della gravidanza non si manifestano sempre; inoltre per ogni singola mamma, ma anche per ogni singola gravidanza, l’intensità degli stessi può variare. Ci sono donne che non sanno cosa siano le nausee mattutine, o che non hanno mai avvertito un particolare aumento dell’appetito. Allo stesso modo può capitare che uno o più sintomi si presentino in modo repentino, per poi scomparire rapidamente. Si tratta di una normale variabilità di questi sintomi, correlata anche alla risposta dell’organismo, che si adatta alla sua nuova condizione.

Foto di lisa runnels da Pixabay

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