FuturAlba si mobilita per la riattivazione della tratta ferroviaria Alba-Asti

Fissato un incontro online con i cittadini e le associazioni

“Il Recovery Plan è un’occasione da non perdere”. Mossi da questa convinzione, i giovani di FuturAlba, associazione attiva sul territorio albese, hanno deciso di organizzare un incontro online per riunire i soggetti favorevoli alla riattivazione della ferrovia Alba-Asti, tratta sospesa dal 2010 a seguito del cedimento della galleria Ghersi. Obiettivo dell’incontro è valutare la possibilità di costituire un comitato.

“Siamo contrari al progetto di sostituzione della tratta ferroviaria con una pista ciclabile come proposto dall’amministrazione regionale” affermano i promotori dell’incontro. “Prima della sospensione del 2010, la tratta contava più di 2000 passeggeri al giorno che oggi, con il riconoscimento e la tutela dei territori di Langa, Monferrato e Roero a Patrimonio UNESCO oltre all’accorpamento ad Asti del tribunale delle due città, i passeggeri potenziali sarebbero molti di più. Quante auto in meno ci sarebbero sulle nostre strade?” si chiedono ancora i giovani di FuturAlba.

“I territori si erano già espressi a favore della riattivazione della ferrovia mediante la sottoscrizione, nell’ottobre 2017, di un protocollo d’intesa siglato tra la Regione Piemonte e molti Comuni attraversati dalla linea. Nel 2020 inoltre il consiglio Comunale di Alba ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a favore della ferrovia – proseguono – Il piano per la ripresa europea, che assegnerà al nostro paese circa 200 miliardi di euro, prevede che il 30/40 % delle risorse sia investito nella conversione ecologica, si tratta quindi di un’occasione da non perdere per la riattivazione di un servizio fondamentale per i territori interessati”.

I giovani di FuturAlba concludono: “Il Next Generation EU è pensato per le prossime generazioni: non è più possibile progettare il futuro con i criteri del passato, ma occorre farlo con lungimiranza ed in modo ecosostenibile.”

Tra i primi ad aderire c’è il Co.M.I.S. (Coordinamento per la Mobilità Integrata e Sostenibile): “Il nostro gruppo pensa ad un futuro più sostenibile per l’ambiente e per la qualità di vita delle persone ed in questo i trasporti pubblici ricoprono un ruolo fondamentale, pertanto dovrebbero avere un’attenzione particolare” afferma Fulvio Bellora, rappresentante astigiano del Co.M.I.S – Si dovrebbe ricreare quel sistema a rete che esisteva fino a qualche decennio fa, quindi la riattivazione delle tratte sospese dovrebbe essere argomento prioritario, progettando un modello di esercizio efficiente ed integrato con gli altri mezzi di trasporto, e siamo certi che in questo contesto la Asti–Alba avrebbe potenzialità enormi”.

Tra gli aderenti anche Rosanna Martini, consigliera comunale della città di Alba ed ex assessora ai trasporti della , eletta nella lista civica Impegno per Alba e impegnata per la riattivazione della Alba-Asti.

L’incontro si terrà mercoledì 28 aprile alle 20.45 sulla piattaforma Google meet: il link per partecipare verrà pubblicato sulla pagina facebook (FuturAlba) e instagram (@futur.alba).