Dalla protesta contro le antenne alla Convenzione di Faro: i casi di Cinaglio, Cisterna e Robella nel convegno di Polo Cittativa

Cinaglio, Cisterna, Robella realtà unite dalla protesta contro l’installazione di antenne di telefonia mobile accanto a edifici rilevanti a livello storico-artistico (Chiesa romanica di S. Felice a Cinaglio e Castello di Robella) o su terreni considerati di “notevole interesse pubblico” (Cisterna).

Seguono raccolte firme, denunce ma anche la nascita del gruppo di lavoro che ha organizzato il convegno “Il paesaggio educa lo sguardo” dello scorso 10 aprile. La videoconferenza è stata promossa da Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’albese – I.C. di San Damiano, Museo e Proloco di Cisterna, Associazione “I love San Felice”, Comitato “Amici di Robella”, Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, Israt, Ecomuseo delle Rocche del Roero, Ass. Canale Ecologia, Gruppo Rocche ‘n Roll con Fra Production Spa, Lib.”Il Pellicano” e Aimc di Asti.

Ha introdotto e moderato l’incontro Marco De Vecchi.

In apertura, Fabio Carosso (Regione Piemonte) ha sottolineato l’importanza della tutela del territorio. Valorizzazione del paesaggio e sviluppo economico possono andare di pari passo? Di questo hanno discusso Gian Piero Godio, Angelo Porta, Sergio Conti, Anna Lidia Goria e Mauro Carbone. Ciò che è emerso è che la valorizzazione del paesaggio non è un ideale per pochi illusi ma può essere la chiave di volta per lo sviluppo economico del dopo pandemia. Indispensabili, però, il contributo delle amministrazioni e la conoscenza delle opportunità disponibili. Di questo aspetto ha discusso la dott.ssa Nada Ravizza della Provincia di Asti. Il PTCP astigiano è stato rivisto nel 2019 con la 1° variante grazie alla quale è stato avviato un censimento dei fabbricati (civili e industriali) inutilizzati per la creazione di una banca dati degli immobili disponibili. Purtroppo, solo una trentina di comuni hanno risposto. Inoltre non è ancora previsto un piano provinciale per l’installazione delle antenne di telefonia. Tutti gli spunti emersi dall’incontro hanno trovato già una sintesi nel video di apertura della dott.ssa Luisella Pavan – Woolfe che ha presentato la Convenzione di Faro. Al termine dell’incontro, gli organizzatori e molte altre associazioni hanno sottoscritto il documento.

E’ ancora possibile firmarlo. Lo si chiederà anche alle amministrazioni presenti all’incontro e a tutte le altre. La documentazione aggiornata dell‘incontro è disponibile QUI.