Chiorino all’Assemblea dell’Unione Italiana Ciechi: “Il lavoro è il primo strumento di inclusione: nessuno deve essere lasciato solo”

Ieri mattina, sabato 10 aprile 2021, l’assessore regionale al lavoro, scuola e formazione professionale Elena Chiorino è intervenuta all’assemblea convocata in videoconferenza dall’Unione Italiana Ciechi di Biella.

Un’occasione per ribadire il sostegno dell’assessorato nei confronti delle politiche attive del lavoro sul tema della disabilità: “Stiamo predisponendo gli ultimi dettagli per uno stanziamento importante di 40 milioni di euro attraverso un atto che verrà portato in Giunta entro il mese di maggio. Un impegno economico – ha sottolineato l’assessore – che vuole portare finanziare idee innovative e garantire un supporto concreto all’inclusione che parte dalla scuola, si lega al mondo del lavoro supportato da politiche di sostegno e di tutela all’occupazione.”

Per gli insegnanti di sostegno l’assessore ha confermato la recente sottoscrizione di un accordo con l’Università di Torino per la formazione di docenti specializzati: “La carenza di docenti in questo ambito si può definire strutturale, rendendosi più che mai necessario agire per invertire questa tendenza: come Regione Piemonte abbiamo voluto favorire un modello sostenibile attraverso “azioni di sistema condivise” per promuovere la cultura dell’inclusione con percorsi di formazione specifici, volti a potenziare il numero di docenti di sostegno specializzati, costituendo così un vero e proprio un pool di esperti sulla disabilità”.

Sul tema dell’inclusione lavorativa dei soggetti con disabilità, l’assessore Chiorino ha puntualizzato come: “Nessuno deve essere lasciato solo, dal lavoratore all’azienda: vanno attuate politiche attive concrete di sostegno all’inclusione dove il grande tema, anche culturale, diventa quello di porre al centro l’uguaglianza dei diritti e delle opportunità, rendendo il lavoro il primo ed il principale strumento di inclusione”. E sulla questione legata alla mancata convocazione della commissione d’esame per i centralinisti privi di vista Elena Chiorino ha spiegato: “Stiamo monitorando la questione con l’Ispettorato del lavoro che inspiegabilmente ha bloccato tutto, nonostante le altre Regioni non si siano fermate, in ottemperanza alle norme di sicurezza sanitaria. La commissione d’esame deve essere convocata al più presto ia perché i soggetti in questione ne hanno assoluto diritto, sia per rispondere alle richieste delle aziende.”

L’incontro si è concluso con un ringraziamento per l’opera di prevenzione che viene condotta nelle scuole garantendo, come sempre, massima disponibilità e dialogo per sviluppare qualsiasi azione politica che generi opportunità: “Il nostro obiettivo centrale è la meritocrazia, non l’assistenzialismo”. Il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi del Piemonte, Franco Lepore, e il Presidente della sezione provinciale di Biella, Adriano Gilberti, hanno espresso apprezzamento per le parole dell’assessore Chiorino: “Chiediamo di riservare la massima attenzione alle politiche sull’inclusione scolastica e sull’inserimento lavorativo poiché i disabili visivi, se messi nelle giuste condizioni, possono raggiungere grandi risultati e rappresentare una risorsa per la società”.