Asti, omaggio a Gilberto Barbero in occasione del 25 aprile

Domenica 25 aprile, alle 12,15, una ristretta delegazione dell’Associazione Europa Duemila, nel rispetto delle norme sanitarie relative alla pandemia da Covid 19, si recherà al giardino Gilberto Barbero di Asti, sito all’angolo tra via al Fortino e via Amico, per depositare una corona di fiori ai piedi della stele che ricorda, appunto, Gilberto Barbero, che fu a capo del Comitato di Liberazione Nazionale della provincia di Asti tra il 1944 e il 1945.

Nell’occasione l’avvocato Luigi Florio, che a Barbero fu profondamente legato sia sotto il profilo umano che politico, ne rievocherà la figura. Sarà presente una rappresentanza dell’Ordine dei Medici, di cui Barbero era esponente, guidata dal presidente provinciale Claudio Lucia, ed una rappresentanza del Movimento Federalista Europeo, guidata dal presidente provinciale Davide Arri. Anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha annunciato la presenza.

Gilberto Barbero, classe 1908, medico, nativo di San Damiano d’Asti, partecipò alla Resistenza nella fila del partito liberale, curando tra l’altro la stampa e la diffusione del foglio clandestino “L’Alfieri”. Eletto dalle forze politiche antifasciste alla presidenza del CLN provinciale, lasciò la carica all’indomani della Liberazione. Fu consigliere comunale di Asti dal 1946 al 1975, assessore alla Pubblica Istruzione nella prima Giunta Viale (1950-1955), amministratore della Cassa di Risparmio di Asti, editore e direttore responsabile del settimanale “Il Cittadino”. E’ scomparso nel 1994.