Asti, nuove modalità di accesso all’Ecocentro

Procedure più semplici per agevolare l’accesso e il conferimento alle utenze domestiche e non domestiche

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In seguito al rinnovo, tra Comune di Asti e Asp, del contratto di servizio per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati agli urbani, nella mattinata di giovedì 1 aprile, il Sindaco Maurizio Rasero, con l’Assessore all’Ambiente Renato Berzano, ha incontrato l’Ing. Gianluigi Masino, Dirigente del Servizio Igiene Urbana di Asp, per verificare le nuove modalità di accesso all’Ecocentro.

Nel rispetto delle normative cogenti relative alla gestione ambientale, sono state semplificate le regole per l’accesso e il conferimento di rifiuti al Centro di raccolta, in via Ceca, con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibile l’utilizzo del servizio alla cittadinanza e, di conseguenza, garantire l’adeguato decoro della città di Asti.

L’accesso all’Ecocentro è garantito alle utenze domestiche che, presentando la tessera sanitaria o un documento di identità, dimostrano la regolare posizione Tari (tassa rifiuti) presso il Comune di Asti. A tali utenze è altresì assicurato il ritiro gratuito a domicilio di rifiuti ingombranti e di potature e ramaglie. Il servizio dell’Asp si svolge su prenotazione, telefonando allo 0141 434751 nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì, dalle ore 14,30 alle ore 16,30, e il venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30.

Le utenze non domestiche, invece, possono accedere all’impianto comunale, gestito da Asp, rispettando poche semplici regole, al pari delle oltre 500 imprese astigiane che attualmente usufruiscono dell’Ecocentro.

Presentando copia dell’iscrizione alla tassa rifiuti (o ultima bolletta ricevuta), copia della visura camerale in corso di validità e la documentazione che attesta l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, i soggetti qualificabili come “utenze non domestiche” interessati ad accedere all’Ecocentro”, devono scaricare dal sito di Asp il documento denominato “Convenzione per l’accesso al centro di raccolta comunale” e, previa compilazione, riconsegnarlo agli Uffici Asp di Corso Felice Cavallotti 45 (in questo momento di emergenza epidemiologica le pratiche possono svolgersi telefonicamente).

Per tali utenze non sono definiti limiti nel numero dei conferimenti annui e dei quantitativi giornalieri, salvo i limiti relativi all’assimilazione dei rifiuti urbani (v. art. 5 Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, reperibile anche sul sito Asp).

Le semplificazioni appena descritte, apportate alle procedure esistenti, sono motivate dal voler agevolare gli astigiani a prestare il proprio importante contributo per il decoro della città. Affiancandosi al quotidiano lavoro di Asp con gli operatori del Servizio Igiene Urbana, i cittadini possono infatti partecipare attivamente nell’ottenere una città pulita e ordinata.

Le regole da rispettare non possono essere un ostacolo, anzi, sono state riscritte per offrire una vantaggiosa opportunità, quella di restituire alla Città di Asti il pregio che merita.

Per informazioni: tel. 0141 434611, www.asp.asti.it e app Junker.

 

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