Asti, come potrebbe cambiare il posizionamento del mercato in piazza Alfieri

Nelle ultime  settimane si sono  tenute diverse riunioni tecniche e politiche al fine di definire il nuovo posizionamento sperimentale dei banchi del mercato di piazza Alfieri. Tali riunioni si sono svolte alla presenza del Sindaco Maurizio Rasero e del Vicesindaco e assessore al commercio Marcello Coppo, decisi più che mai a trovare una soluzione che tenesse in considerazione sia le esigenze più volte espresse dalle commissioni mercatali con quelle della cittadinanza e del commercio fisso, in primis quella di avere più parcheggio nei giorni di mercato. La previsione di data dello spostamento cade intorno a fine maggio/inizio giugno.

Alla fine si è arrivati all’ipotesi che il 27 aprile 2021 verrà sottoposta alle commissioni mercatali e sarà deliberata dalla Giunta. Prima però di descrivere la bozza di nuovo posizionamento, è bene descrivere come si è arrivati a tali conclusioni e quali sono i motivi che hanno portato a identificarle.

PERIODO PRECOVID

L’Amministrazione del sindaco Rasero, su proposta del Vicesindaco e assessore al commercio Marcello Coppo, ha sin da subito voluto ricostituire le commissioni mercatali, un strumento di concertazione ove sono presenti i rappresentanti degli esercenti il mercato eletti dai due terzi degli operatori.

Sin dalla prima riunione si è discusso di come valorizzare il mercato e gli incontri sono stati molteplici, così come le ipotesi avanzate sia dai rappresentanti degli ambulanti che dalle associazioni di categoria (dallo spostamento completo in piazza del Palio allo spostamento completo in piazza Alfieri, alle vie del centro). Dalle proposte avanzate si è provveduto a estrapolare tutti i problemi applicativi, sia dal punto di vista della sicurezza che della fattibilità in termini di modifiche viarie, accesso ai passi carrabili, trasporto pubblico, allacci alle utenze etc. Valutazioni che non si fanno in un giorno.

Per verificare alcune ipotesi più concretizzabili, si è provato a sperimentare lo spostamento in piazza San Secondo e in Piazza Statuto durante lo svolgimento del Palio 2018 e successivamente nel 2019 e tale ipotesi era piaciuta molto a tutti.

Di conseguenza, nel periodo pre-covid, l’ipotesi di spostamento su cui l’Amministrazione lavorava in sinergia con le commissioni mercatali, era lo spostamento in centro e più precisamente piazza San Secondo, piazza Statuto, il nuovo tratto ZTL e pedonale di piazza Alfieri e l’area ora pedonale e parcheggio di piazza Libertà.

Si ribadisce infatti che tale disposizione ebbe un unanime plauso (sia da parte degli operatori ambulanti che degli esercenti il commercio fisso che dei cittadini utenti e non) dopo i due esperimenti effettuati durante i temporanei spostamenti del mercato di piazza Alfieri durante i giorni del Palio 2018 e 2019. Successivamente a tali eventi era sorta la volontà di lavorare in tal senso e così si è fatto, tanto da effettuare il cambio di viabilità di piazza Alfieri (azione che comunque ha fluidificato il traffico e reso fruibile una parte di piazza Alfieri alla pedonalizzazione e a diverse manifestazioni ed eventi del commercio di operatori, nonché di produttori agricoli e artigianali)

Se non ci fosse stata la pandemia, entro giugno 2020 (data entro la quale sono terminati i lavori del cambio di viabilità) si sarebbero potuti posizionare più di 50 banchi tra piazza San Secondo e piazza Statuto e l’altra quarantina in piazza Alfieri e Libertà.

Quella disposizione sarebbe venuta incontro alle seguenti necessità:
1) maggior parcheggio, proprio nei giorni di mercato, sia per gli esercenti commercio fisso che ambulante,
2) fluidificazione del traffico su piazza Alfieri grazie alla nuova viabilità,
3) compattazione del mercato e quindi alla loro valorizzazione degli stessi anche a fronte dell’abolizione degli stalli rimasti senza licenza,
4) fruibilità di piazza Alfieri anche per grandi manifestazioni di lungo periodo, senza la necessità di spostare i banchi
5) aumentare la concentrazione dell’offerta commerciale, creando una sinergia tra fisso e ambulante seguendo il principio dei centri commerciali, in questo caso definibili “naturali

Il Covid ha cambiato tutto in termini di necessario distanziamento e safety, di conseguenza in piazza San Secondo e piazza Statuto potrebbero posizionarsi soltanto un massimo di 32 banchi, più o meno equamente divisi, tra le due piazze e gli altri 62 sarebbero comunque da posizionare altrove e quindi principalmente in piazza Alfieri e piazza Libertà.

Questa situazione ha cambiato tutti gli equilibri e le premesse delle passate decisioni e, pertanto, le commissioni mercatali hanno ritenuto che, in tali condizioni, non sarebbe stato più di loro gradimento lo spostamento in centro, visti il numero più ridotto degli stalli piazzabili (circa 16 a piazza tra piazza San Secondo e piazza Statuto) con rischio di eccessiva dispersione dei banchi. Le commissioni mercatali quindi hanno proposto ipotesi che considerassero una diversa sistemazione dei banchi ma comunque tutti concentrati in piazza Alfieri, puntando su due ipotesi principali: o il posizionamento sull’intero anello di piazza Alfieri oppure sulla parte pedonale e ztl, oltre che all’interno della piazza o parallelamente al tratto Anfossi o al tratto palazzo della Provincia. In entrambi i casi anche con l’occupazione di tutta piazza Libertà nelle aree non ancora occupate dal mercato.

Tali ipotesi però contrastavano con:
a) nel caso di anello di piazza Alfieri,  l’esigenza di fluidificazione del traffico con oltretutto pareri tecnici contrari dagli uffici del settore viabilità per conseguenti probabili ingorghi di traffico.
b) nel caso di occupazione di parte di piazza Alfieri parallelamente ai portici del palazzo della Provincia di piazza Alfieri, le esigenze di fruibilità della piazza per parcheggio, nonché per grandi eventi prolungati nel tempo oltre che alla necessità di non veder interrotta l’area mercatale  dalla viabilità interna della piazza ai fini della sicurezza degli utenti e della viabilità pedonale.
c) nel caso di occupazione di parte di piazza Alfieri parallelamente ai portici Anfossi, le esigenze di fruibilità della piazza per parcheggio, dovendo, in questa ipotesi, ri-tracciare i parcheggi con una loro sensibile diminuzione dovuta anche allo spostamento della viabilità interna alla piazza.

A fronte delle considerazioni sopra espresse, nell’ultima commissione mercatale è stata discussa una piantina che prevedeva la presenza di 32 banchi tra piazza San Secondo e piazza Statuto e la restante parte quasi completamente disposta su due file (una di fronte all’altra) disposte nel tratto ztl e pedonale di piazza Alfieri, nel tratto parallelo al palazzo di Provincia e Prefettura e nel tratto libero di piazza Libertà. Tale disposizione però non ha incontrato il favore delle commissioni mercatali che si sono ferreamente espresse in modo contrario con il motivo che i banchi in piazza San Secondo e piazza Statuto sarebbero stati sacrificati in quanto sarebbero stati in numero esiguo (16 per piazza) e quindi contro il principio di concentrazione dell’offerta commerciale di un mercato unificato.

Alle altre soluzioni alternative prospettate, che prevedevano comunque la presenza di banchi in fronte al palazzo della Prefettura, però si è aggiunta la nota di sua Eccellenza il Prefetto di Asti che, per motivazioni di safety e security, ritiene necessario lasciare libero il tratto compreso tra l’accesso carraio posto al centro del tratto viario di piazza Alfieri, prospiciente il palazzo della Provincia, sino alla rotonda di intersezione con corso alla Vittoria. Tale appunto rende ancora più tecnicamente impossibile prevedere il posizionamento dei banchi in fronte al palazzo della Provincia e Prefettura come sede di mercato e costringe ad un ulteriore sforzo di sintesi, conseguente appunto all’intervento di Sua Eccellenza il Prefetto.

A fronte delle oggettive difficoltà sopra esposte, presa in considerazione anche la resistenza delle commissioni mercatali sul trasferimento di una parte dei banchi in piazza San Secondo e Statuto, il Sindaco Maurizio Rasero, in sinergia e sollecitazione del Vicesindaco Marcello Coppo, ha ritenuto necessario un ulteriore approfondimento che tenesse in considerazione tutte le esigenze esposte sopra dai punti 1 a 5, cogliendo anche alcuni spunti nuovi provenienti dalle commissioni mercatali.

Dopo molti tentativi e bozze di posizionamento, che hanno interessato diversi uffici e in primis il settore del commercio su area pubblica e quello dei lavori pubblici, il Vicesindaco Marcello Coppo ha stilato una nuova ipotesi, grazie agli uffici dei lavori pubblici e all’assessore Stefania Morra, ipotesi di spostamento sperimentale che comunque ha le seguenti caratteristiche:
– per quanto riguarda il punto 1 riduce al minimo possibile la perdita di parcheggio su piazza Alfieri
– per quanto riguarda il punto 2 non impatta sulla viabilità
– per quanto riguarda il punto 3 permette una maggiore compattazione del mercato
– per quanto riguarda il punto 4 rende più compatibile la presenza su piazza Alfieri di grandi eventi (escluso il Palio) con lo svolgimento del mercato
– per quanto riguarda il punto 5 mantiene quasi tutti i banchi su piazza Alfieri ma avvicinandoli al centro cittadino, garantendo una concentrazione commerciale a beneficio sia del commercio ambulante che del commercio fisso.

Si precisa che, nei giorni di mercato,  gli stalli interni a piazza Alfieri che resteranno liberi per il parcheggio saranno a corona per garantire una maggiore turnazione dei parcheggi finalizzati agli acquisti sia al mercato che presso il commercio fisso.