Asti, chiesa evangelica e nuova viabilità: “Si chiede con urgenza una Commissione Lavori Pubblici”

Continuano a far discutere le opere alla viabilità tra corso Casale e via Monti per la realizzazione di una nuova rotonda in vista della costruzione di un nuovo supermercato.  Dopo la lettera del pastore della Chiesa Evangelica che ha fatto emergere come la realizzazione della nuova strada abbia reso inutilizzabile il passo carraio dell’edificio di culto e la replica del sindaco, ora sono i consiglieri di minoranza Mario Malandrone (Ambiente Asti) e Angela Quaglia (CambiAmo Asti) a richiedere delle risposte.

“Abbiamo personalmente verificato la situazione venutasi a creare nei presso della Chiesa Evangelica con la costruzione della nuova strada di collegamento tra corso Casale e via Monti – dichiarano i consiglieri- Riteniamo non solo invasiva, grave e surreale la situazione sollevata dal pastore della Chiesa evangelica, ma anche impattante l’intera struttura viaria e la nuova urbanizzazione dovuta all’insediamento del nuovo supermercato”.

“Ci chiediamo se non potessero essere individuate soluzioni meno impattanti. Ricordiamo che le opere di urbanizzazione sono importanti, vitali, ma quando sono fatte in questo modo, non solo sono poco sostenibili, ma diventano anche spreco di risorse pubbliche”.

Per questi motivi i consiglieri hanno richiesto non solo chiarimenti ma una convocazione urgente di una Commissione Lavori pubblici, sul posto, alla presenza dei tecnici progettisti e dei responsabili della chiesa evangelica con lo scopo di trovare una soluzione definitiva e funzionale.

Malandrone e Quaglia hanno inoltre evidenziato altre criticità quali lo spazio che si è andato a creare tra la recinzione della chiesa e la strada, “che diventerà un ideale ricettacolo di immondizia varia” e la canalizzazione delle acque piovane “che presenta qualche problematica”.