Valfenera, anche i lavoratori delle agenzie per il lavoro hanno partecipato alle elezioni dei rappresentanti sindacali

Sabrina Bordone, Nidil CGIL: "Un fatto storico per la provincia di Asti e per il Piemonte"

“Nella storia della democrazia sindacale le elezioni RSU dei lavoratori somministrati di Adecco spa, Manpower srl, Humangest spa, Randstad Italia spa, Synergie Italia Agenzia per il Lavoro spa impiegati presso le Officina Metallurgiche Cornaglia è un fatto storico”.

Così Sabrina Bordone, segretaria provinciale Nidil CGIL, ha commentato la partecipazione dei lavoratori somministrati, vale a dire assunti e retribuiti da agenzie per il lavoro, alle elezioni delle Rsu che si sono svolte il 2 ed il 3 marzo scorso nello stabilimento di Valfenera della ditta Officina Metallurgiche Cornaglia. “Indipendentemente dai risultati elettorali, – ha proseguito Bordone – il fatto stesso che si sia proceduto alle elezioni anche con il voto di tutti i lavoratori somministrati presenti in azienda [77 in totale, appartenenti a tutte le agenzie di lavoro NdR] segna un punto inequivocabile sull’estensione dei diritti – e della rappresentanza sindacale – anche ai lavoratori provenienti dalle agenzie di somministrazione: per la prima volta nella nostra provincia (la seconda dell’intero Piemonte), infatti, questi lavoratori hanno potuto votare per scegliere i loro rappresentanti sindacali”.

Le elezioni hanno visto la contrapposizione di due liste elettorali: il Nidil CGIL, che ha ottenuto 35 voti, pari al 60,34% dei voti validi, eleggendo due delegati (Stefano Del Sarto e Alessandro Mastrovito), e la Felsa CISL, che ha ottenuto 23 voti, pari al 39,6% dei voti validi, eleggendo a sua volta due delegati, uno dei quali con i resti.

“Queste elezioni, al di là del risultato elettorale ottenuto dalle singole sigle sindacali – ha concluso Bordone – rivestono un’importanza che travalica i confini provinciali e dà speranza a migliaia di somministrati di poter vedere riconosciuto il proprio diritto ad essere rappresentati da chi vive le loro stesse condizioni”.