Tablet ai bambini della scuola primaria di Frinco

Acquistati dal Comune per un uso in classe diventeranno indispensabili nel caso di didattica a distanza

Se dovesse inziare la didattica a distanza anche nelle primarie del Nord Astigiano, gli alunni di Frinco saranno preparati. Proprio nei giorni scorsi, infatti, sono stati consegnati dei tablet acquistati dal Comune con il progetto PON.

L’obiettivo primario è quello di integrare questi dispositivi digitali ad una didattica più tradizionale, come spiega il sindaco Luigi Ferrero: “L’apertura dell’amministrazione comunale e della scuola nei confronti delle moderne tecnologie applicate alla didattica si fonda sull’assoluta convinzione che l’era digitale ha segnato, e continua quotidianamente a farlo in modo sempre più incisivo, un radicale cambiamento nel modo di essere e di pensare del bambino, che oggi ricevendo molteplici input dagli strumenti tecnologicamente avanzati possiede notevoli capacità di muoversi su piani logico-intuitivi, quali sono appunto quelli dei contesti informatici”.

“L’insegnamento tradizionale – continua ancora Ferrero – deve interagire con questa realtà e fare i conti con la scarsa attitudine dei piccoli alunni a mantenere a lungo una soglia accettabile di attenzione a fronte di una lezione altrettanto tradizionale. Diventa allora necessario, per sfruttare appieno le potenzialità cognitive dei bambini “contemporanei”, muoversi nei loro ambiti, introducendo ed utilizzando nel processo di insegnamento-apprendimento strumenti multimediali, di indubbio valore nelle mani del docente, ma che restano solo e sempre mezzi di supporto a comprovati metodi e strategie didattici. Queste le motivazioni che ci hanno spinto a scegliere di acquistare i tablet per implementare l’attrezzatura informatica già presente nella scuola”.

La consegna dei tablet è stata accolta con entusiasmo dai piccoli studenti: ognuno è stato fornito di un dispositivo individuale, attraverso il quale potrà accedere alla piattaforma didattica gestita dai docenti, che controlleranno in tempo reale l’attività svolta, tramite la dashboard su un PC, tablet, Lim o smartphone, con la possibilità di intervenire in maniera focalizzata singolarmente o sull’intera classe e di personalizzare l’azione didattica. Gli scolari, sperimentando una modalità diversa, interattiva, individualizzata, eserciteranno le proprie competenze nelle varie discipline.

Nel caso in cui sarà ufficializzato l’ingresso del Piemonte in zona rossa e con l’estensione, quindi, della DAD anche nei comuni settentrionali dell’Astigiano, questi supporti diventeranno un utile supporto alle famiglie.