Pasqua 2021, Coldiretti Piemonte: spopolano i dolci fatti in casa

Si riscopre il Salame del Papa tipico soprattutto della zona di Alessandria e delle Langhe

Con gli italiani costretti tra le mura domestiche dal lockdown per l’emergenza Covid, in una famiglia su 3 (31%) si preparano in casa i dolci tipici della Pasqua nel rispetto delle tradizioni locali, come emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè.

La necessità di passare il tempo fra le mura domestiche ha spinto al ritorno della cucina casalinga fai da te con la riscoperta di ricette e i dolci della tradizione. La preparazione dei dolci e dei piatti tradizionali delle feste è una attività tornata ad essere gratificante all’interno delle mura domestiche anche come antidoto alle tensioni e allo stress provocate dalla pandemia. Non a caso nel 2020 si è registrato un aumento del 38% degli acquisti della farina che hanno toccato livelli record che non venivano raggiunti da decenni, secondo analisi Coldiretti su dati Ismea.

Oltre alle colombe con farine di grani antichi, in Piemonte una ricetta della tradizione è il Salame del Papa, tipico soprattutto della zona di Alessandria e delle Langhe, viene consumato nel periodo quaresimale e pasquale. Secondo una curiosa leggenda, infatti, nei secoli passati, durante la Quaresima, il consumo di dolci era proibito, così i cuochi inventarono questo singolare salame per soddisfare comunque il desiderio di dolcezza della propria clientela. L’impasto va preparato lavorando il burro morbido con zucchero a velo e poi aggiungendo cacao, uova, biscotti secchi sbriciolati, nocciole Piemonte Igp e rhum. Dopo avergli dato la forma di un salame, va fatto riposare in frigorifero per almeno mezza giornata e poi può essere gustato.

“Garantire comunque un momento di festa come la Pasqua, seppur quest’anno sarà nuovamente caratterizzata dalle restrizioni dovute alla pandemia, è quello che vogliamo fare per sostenere le produzioni Made in Piemonte – commentano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale -. Ai consumatori che decidono di mettersi ai fornelli consigliamo di acquistare prodotti piemontesi presso i mercati di Campagna Amica diffusi in tutta la regione in modo capillare per avere certezza di tracciabilità e genuinità dando, allo stesso tempo, valore all’economia delle imprese locali, che nonostante la situazione non si sono mai fermate per garantire sempre prodotti di qualità a tutti i cittadini”.