Educazione alla legalità all’Istituto Alfieri di Asti con il generale della Guardia di Finanza Antonio Borgia

Giovedì scorso, 4 marzo, si è svolto all’I.I.S. Vittorio Alfieri di Asti il secondo di un ciclo di interventi per le classi quinte, nel quadro dell’Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie, argomento inserito, già da settembre 2019, nell’aggiornato progetto ministeriale di Educazione Civica.

Relatore, in collegamento online con oltre un centinaio di studenti dall’aula multimediale dell’Istituto, un ospite di eccezione, il Generale in pensione della Guardia di Finanza Antonio Borgia, sulla base della lunga esperienza professionale, acquisita in Sicilia, nei tragici decenni ‘80 e ‘90.

L’incontro fa parte di un ciclo di quattro interventi concordati, presentati con l’ausilio di documentazione multimediale, che riguardano l’analisi e la comparazione storica e sociologica delle tre maggiori organizzazioni di stampo mafioso italiane, la loro nascita ed evoluzione, il conflittuale rapporto fra le mafie e l’universo femminile, l’estensione dell’influenza delle organizzazioni criminali nel Nord Italia (in particolare nel Piemonte) nonchè l’infiltrazione nella società civile e nell’economia legale.

“Il progetto, che ha raccolto grande interesse e partecipazione da parte degli studenti, intende consentire ai prossimi diplomati di avere piena cognizione del pericoloso fenomeno, purtroppo in via di ulteriore espansione a causa dell’epidemia da Covid-19” spiegano il referente di Istituto per l’Educazione Civica, Andrea Bertelli e la dirigente scolastica, Maria Stella Perrone.

Il terzo e il quarto incontro si svolgeranno rispettivamente il 23 e il 25 marzo.