Vaccino anti Covid, in Piemonte oltre 68mila le richieste per la campagna rivolta a over 80 e personale scolastico

Sono 3.900 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 1.183 è stata somministrata la seconda dose.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 288.309 dosi (delle quali 131.646 come seconda), corrispondenti all’85,1% delle 338.650 finora disponibili per il Piemonte.

Grande successo, intanto, per la prima giornata di adesione alla nuova fase della campagna vaccinale rivolta agli over80 e al personale scolastico, universitario e della formazione professionale. Alle ore 18 erano già state registrate 68.000 richieste di preadesione: 25.500 caricate dal personale docente e non docente sul portale www.ilpiemontetivaccina.it e 42.500 inserite dai medici di famiglia, sull’apposita piattaforma regionale, per i propri pazienti con più di 80 anni (inclusi i nati nel 1941). Le somministrazioni dei vaccini inizieranno venerdì 19 febbraio per il personale scolastico, universitario e della formazione professionale e domenica 21 febbraio per gli over80.

Come si può leggere nella tabella sotto riportate all’Asl di Asti le adesioni sono state 1008 quelle del personale scolastico e 1463 per gli over 80.

Adesioni primo giorno vaccino Covid Piemonte

“Questo primo giorno di raccolta delle prenotazioni – osserva l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – si chiude con un bilancio decisamente positivo, sia riguardo ai numeri, sia sul piano logistico. La piattaforma informatica ha dimostrato di reggere lo straordinario impatto dei contatti, così come i medici di famiglia stanno confermando nei fatti il loro strategico impegno sul fronte della pandemia. Ringrazio tutti coloro che, in ogni sede, lavorano a questa delicata e impegnativa campagna vaccinale”.

“Questa giornata conferma il Piemonte come una delle Regioni più preparate ad affrontare anche la vaccinazione di massa – aggiunge il commissario dell’Area giuridico amministrativa dell’Unità di Crisi della Regione, Antonio Rinaudo – Mentre procede a pieno regime il completamento della vaccinazione del personale del nostro sistema sanitario e delle Forze dell’ordine e delle Forze armate, tra le prime Regioni in Italia per rapidità di somministrazione dei vaccini, dai prossimi giorni daremo il via a questo nuovo importante passo avanti per mettere in sicurezza i cittadini piemontesi a cominciare dalle fasce più fragili, come gli over80”.

“Le decine di migliaia di adesioni raccolte già nel primo giorno della campagna di adesione per il personale scolastico, universitario e della formazione professionale – evidenzia Pietro Presti, consulente strategico Covid della Regione Piemonte – dimostra l’attenzione e la sensibilità di questo settore rispetto al tema della sicurezza sanitaria, sia ai fini della tutela della salute sia per garantire la continuità di un servizio fondamentale come quello dell’istruzione”.