Sbloccato il concorso alla Casa di Riposo Città di Asti, i sindacati: “Giustizia è fatta”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di FP Cgil e FP Cisl sul concorso pubblico per l’assunzione di personale.


Il TAR Piemonte con la sentenza del 16 dicembre scorso, ancora appellabile al Consiglio di Stato, ha messo un primo punto fermo sulla legittimità del concorso pubblico bandito dalla Casa di Riposo Città di Asti nel luglio 2019 ed espletatosi a dicembre dello stesso anno.

Il TAR, ha rigettato tutti i motivi proposti dai ricorrenti, ha stabilito che la procedura concorsuale è stata regolare e con ciò ha di fatto sbloccato il concorso, così che la casa di riposo adesso potrà procedere all’assunzione dei 20 vincitori. Con la stessa sentenza il TAR ha compensato le spese di lite. Le organizzazioni sindacali esprimono soddisfazione per la chiusura della vicenda giudiziaria che dà all’Ente e ai lavoratori interessati delle sicurezze.

Rimane il fatto di aver negato alle lavoratrici e ai lavoratori vincitori del concorso, per un anno e mezzo, il diritto all’assunzione.

Roberto Gabriele FP CGIL –  Sergio Melis CISL FP