Presidio davanti alla Casa di Riposo di Rocchetta Tanaro, i parenti: “Vogliamo comunicazioni ufficiali”

“Non abbiamo ancora ricevuto comunicazioni ufficiali. Quello che sappiamo lo abbiamo letto sui giornali”.

Così i parenti degli anziani ospiti della Casa di Riposo di Rocchetta Tanaro. Le ultime settimane sono state caratterizzate da un braccio di ferro tra la Sereni Orizzonti Spa, ente gestore della RSA che aveva comunicato la cessazione del servizio in data 31 gennaio, e il Comune proprietario della struttura, che dopo diversi anni di proroghe ha indetto un nuovo bando di gara lo scorso mese di dicembre.

Fortunatamente ieri è arrivata la comunicazione da parte dell’ente gestore della proroga del servizio per altri 15 giorni. Anche i contratti dei dipendenti sono stati rinnovati per lo stesso periodo di tempo.

“Noi non sappiamo cosa succederà ai nostri nonni – è il commento amaro dei parenti – Ci hanno detto di un possibile aumento della retta, della possibilità di spostare gli ospiti a Spinetta Marengo in un’altra struttura della Sereni Orizzonti. Questo comporterebbe ai nostri cari un trambusto non indifferente che potrebbe gravare sul loro stesso stato di salute. I nostri cari ora stanno bene e vengono assistiti, ma cosa succederà tra 15 giorni?”

Durante la mattinata anche il sindaco, Massimo Fungo, si è presentato al presidio “E’ arrivato ed è andato via. Da quanto ci hanno detto stanno cercando di fare un elenco parenti probabilmente per contattarci. Speriamo per darci qualche comunicazione ufficiale”.

Il presidio al quale partecipano sia parenti che dipendenti, si sta svolgendo senza assembramenti e durerà fino alle 21 di questa sera.

presidio rocchetta tanaro casa di riposo
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