Incontro tra Comune di Asti e Opera Nomadi Piemonte per affrontare la questione dei campi Rom

Nei giorni scorsi, si è tenuto l’incontro, fortemente voluto ed organizzato dal Sindaco Maurizio Rasero, fra l’Opera Nomadi Piemonte e il Comune di Asti, in cui sono state trattate le tematiche legate alle questioni dei campi Rom e del loro superamento.

Con molta sorpresa dell’Opera Nomadi il comune di Asti ha trovato delle soluzioni valide che, potrebbero essere applicate anche in altre località.” – spiega il Comune di Asti in una nota stampa, sottolineando come per i rappresentanti dell’Opera Nomadi Piemonte sia stato veramente ricco di contenuto “perché si sono resi conto che, l’impegno e la volontà di migliorare una fetta di popolazione si può realizzare con la consapevolezza che i Rom, Sinti e Camminanti sono persone e non solo immigrati o stranieri.”

Dario Di Gennaro, presidente dell’Opera Nomadi Piemonte, ha sottolineato come si debba partire dalla scuola “perché solo essa da le basi per lo sviluppo“, pensiero condiviso a pieno dai rappresentanti del Comune di Asti perchè “i Rom sono persone e come tali sono anche cittadini e in tal senso vengono considerati da noi”.

Il vicesindaco Marcello Coppo (nella foto) dichiara: “Abbiamo descritto la nostra linea che è quella di trattare tutti i cittadini, nomadi e non nomadi, alla stessa maniera e senza privilegi o vantaggi per nessuno, anche a scopo educativo e di integrazione vera e ci siamo trovati in completo accordo sul punto”.