Canelli più sicura con le 206 telecamere del nuovo sistema di videosorveglianza

E’ stato presentato questa mattina in videoconferenza il nuovo sistema di videosorveglianza della Città di Canelli.

Alla presentazione sono intervenuti il sindaco della città spumantiera, Paolo Lanzavecchia, con il vicesindaco Paolo Gandolfo e l’assessora alla viabilità Silvia Gibelli, il comandante della Polizia Municipale Diego Zoppini e Fausto Icardi della ditta New Tech.

Il nuovo impianto di videosorveglianza, finanziato in parte dal contributo del Ministero dell’Interno, prevede 206 telecamere di cui 21 in grado di leggere la targa e 10 con scopi di protezione civile (verifica del livello del Belbo).

“Con questo nuovo impianto di videosorveglianza nella tutela assoluta della privacy si riesce a dare sicurezza al cittadino, dove c’è videosorveglianza i reati diminuiscono e si fa anche prevenzione” ha dichiarato il sindaco Lanzavecchia che ha aggiunto. “L’ausilio delle telecamere è stato fondamentale per trovare i colpevoli del traffico di droga in Canelli, ma non solo per questo, anche per altri reati, per controllare la viabilità e per ricostruire le dinamiche di incidenti di ogni tipo”

“Oltre a permettere di rintracciare gli autori di reati contro il patrimonio, le telecamere fanno anche da deterrente per i malviventi” ha ribadito il vice sindaco Gandolfo che ha poi spiegato che è già pronto il progetto per ampliare l’impianto: “Vogliono mettere in tutte le frazioni della città di Canelli telecamere collegate via wifi, abbiamo già diverse antenne installate, ma siamo in attesa di capire come finanziare il progetto.”

Silvia Gibelli, assessore alla viabilità, ha fornito i dati tecnici dell’intervento: “Sono stati posati 22mila metri di fibra ottica da parte della ditta B.Link di Binello Stefano di Asti, in collaborazione con la New Tech di Fausto Icardi per la parte di software; realizzati 12mila metri di scavi dalle ditte Ciriotti Roberto di Canelli e Saracino di Nizza Monferrato. Sono 206 le telecamere di cui 21 con lettura targa e 10 di protezione civile”.

Fausto Icardi della ditta New Tech ha ringraziato il comune di Canelli “Per l’opportunità di realizzare un impianto all’avanguardia molto capillare, con un numero telecamere procapite molto alto. Inoltre voglio sottolineare come la posa della fibra ottica permetta di dare anche altri servizi oltre al collegamento delle telecamere, telefonia e internet in particolare”.

In chiusura l’intervento del comandante della Polizia Municipale di Canelli, Diego Zoppini, ringraziato sia dal Sindaco che dal vicesindaco per il ruolo fondamentale in tutto il progetto, che ha spiegato il funzionamento delle telecamere a lettura targa: “Le 21 telecamere sono state messe nelle vie di accesso alla città e nei punti strategici, in modo da poter seguire un veicolo da quando entra fino a quando esce dalla città. In caso di reati si può ricostruire il tragitto dei veicoli che sono passati nella zona dove è avvenuto e restringere le indagini, come ad esempio è successo quando sono state arrestate dai Carabinieri delle donne che arrivavano da fuori e commettevano furti in città.”

Durante la conferenza è stato spiegato che con questo sistema di videosorveglianza si dà la possibilità di collegare telecamere messe dai privati che coprano anche zone pubbliche, cosa che per legge al privato non sarebbe consentita; per avere maggiori informazioni su questo è possibile chiamare la polizia municipale allo 0141/820294 oppure la segreteria del Sindaco allo 0141/820260.