Lettere al direttore

Asti, a 92 anni supera il Covid e racconta la sua storia per ringraziare il personale dell’Ospedale Cardinal Massaia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il ringraziamento al personale dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti.

Sono un’anziana signora, nata nel 1929. ho molti acciacchi, anche seri, per cui sono il soggetto preferito dal Coronavirus. Infatti ne sono stata colpita nel mese di gennaio. Dopo qualche giorno di febbre a casa, il tampone positivo e i sintomi sempre più gravi mi hanno costretto a salire sull’ambulanza del 118 e a salutare i miei famigliari senza la certezza di poterli riabbracciare.

E’ cominciata così la degenza nel reparto infettivi del cardinal Massaia, con un faticoso casco che mi assicurava l’ossigeno per vivere. La solitudine di quei momenti è durissima, ma il personale meraviglioso di quel reparto mi ha aiutato a superare anche questa difficoltà della mia lunga vita.
L’umanità e la gentilezza dei medici, delle infermiere e di chiunque entrasse nella mia stanza sono stati i veri sostituti dei miei famigliari e amici. Le loro premure e la dedizione con cui mi hanno curato sono state la medicina più efficace.

Oggi voglio esprimere un grazie di cuore a tutto il personale del Reparto Infettivi che mi ha curato e permesso di tornare a casa.
Un altro grazie va altresì al personale dell’Oncologia che ha continuato a curarmi anche durante il covid, a riprova di quanto sia preziosa la vita anche a 92 anni.

Luciana Bosia