Rsa di Rocchetta Tanaro, la replica di “Sereni Orizzonti”: “Situazione dovuta alla sistematica inerzia del Comune”

Riceviamo e pubblichiamo la replica di “Sereni Orizzonti” sulla RSA di Rocchetta Tanaro.


«Dispiace davvero di aver dovuto leggere nei giorni scorsi affermazioni non rispondenti al vero sulla vicenda della Casa di riposo comunale di Rocchetta Tanaro» dichiara Vittorio Pezzuto, responsabile delle relazioni esterne del gruppo “Sereni Orizzonti”.

«Già da alcuni anni la nostra azienda aveva più volte sollecitato l’amministrazione a indire un nuovo bando di gara per la gestione della struttura comunale in quanto il relativo contratto di concessione, stipulato nel lontano 2005 (per sei anni eventualmente rinnovabili), risultava cessato nel 2017 e quindi prorogato di fatto senza alcuna copertura giuridica. A fronte dei nostri numerosi solleciti l’amministrazione comunale ha scelto purtroppo di opporre una sistematica inerzia per poi essere finalmente costretta a bandire una nuova gara soltanto nel dicembre 2020, allorquando abbiamo formalmente comunicato la nostra impossibilità di proseguire nel servizio in assenza di un’adeguata copertura contrattuale. Precisiamo inoltre che la nostra decisione di non prendere parte all’incontro di giovedì scorso è dovuta al fatto che l’amministrazione comunale, in occasione dei precedenti incontri, non ha mai voluto trovare una soluzione per regolarizzare il contratto di gestione della struttura per quanto riguarda il periodo che va dallo scorso dicembre fino al passaggio di consegne al nuovo gestore».

Pezzuto sottolinea infine il senso di responsabilità del gruppo “Sereni Orizzonti” che «nonostante questa situazione ha continuato fino a oggi a garantire il servizio presso la Casa di riposo, esclusivamente nell’interesse degli ospiti della struttura e dei loro familiari nonché di tutti i suoi dipendenti».